Non solo incendi nei boschi. Mentre continuano le operazioni di spegnimento in territorio elvetico del vasto rogo che da domenica mattina interessa la zona di Gambarogno e Indemini le forti raffiche di vento che da stanotte sferzano con violenza il Varesotto hanno provocato diversi danni, abbattendo piante e rendendo instabili tegole e coperture sui tetti degli edifici.
In queste ore i vigili de fuoco della provincia di Varese sono impegnati per diverse richieste proprio a causa del forte vento: diversi gli interventi per tagli di rami e alberi e rimozione tegole pericolanti.
In città le raffiche di Favonio hanno sfiorato i 50 chilometri orari, mentre al Campo dei Fiori le centraline del Centro Geofisico Prealpino hanno registrato una velocità massima del vento di 109 chilometri orari.
Sul fronte degli incendi boschivi l'allerta resta massima: nella zona di Gambarogno e Indemini, al confine tra Varesotto e Canton Ticino, proseguono le operazioni di spegnimento a cura dei pompieri elvetici, che stanno impiegando diversi mezzi aerei.
Le fiamme non hanno attualmente interessato il territorio italiano. Nei pressi del confine con la svizzera è attivo un presidio di vigili del fuoco e di volontari dell'Anti Incendio Boschivo pronti a intervenire in caso di necessità.
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