Tra le cause degli allagamenti che mettono in difficoltà e in pericolo i cittadini durante gli intensi temporali, c’è senza dubbio la condizione dei tombini.
Non si tratta di episodi isolati: l’incuria dei cittadini, che spesso gettano a terra mozziconi di sigarette e rifiuti, e l’accumulo di detriti e foglie impediscono il corretto deflusso delle acque piovane, trasformando le strade in veri e propri fiumi urbani.
Da San Fruttuoso alla Valpolcevera, passando per il centro storico e Pra’, sono diversi i quartieri che negli ultimi mesi hanno fatto i conti con danni ingenti causati dalla manutenzione scarsa, con disagi per la circolazione e difficoltà per abitanti e negozianti.
Passeggiando per la città, è facile notare come molti tombini siano soffocati da rifiuti e detriti. Le immagini allegate a questo articolo mostrano la condizione in cui versano le strade del centro storico, da via San Bernardo a via San Donato, passando per piazza De Ferrari, via XX Settembre e via Galata. E se è vero che la manutenzione deve essere monitorata costantemente, è anche vero che tutti possiamo fare la nostra parte cercando di non gettare a terra mozziconi di sigarette o cartacce e occupandoci di tenere puliti i canali di scolo all’interno delle proprietà private.
Le piogge intense, sempre più frequenti, non sono purtroppo un fenomeno destinato a rallentare, e mettono a dura prova un sistema già fragile: senza interventi tempestivi e una maggiore attenzione alla pulizia e alla prevenzione, il rischio di vedere le strade trasformarsi in fiumi rimarrà una triste consuetudine per i genovesi.
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