Il Nazionale

Cronaca | 23 novembre 2021, 18:26

VIDEO. Maxi sequestro di droga messo a segno dai carabinieri di Varese: nel rimorchio sotto il trattore spuntano 220 chili di hashish e marijuana

I militari della Compagnia del capoluogo hanno fermato a Gazzada un 43enne alla guida di un furgone. La sostanza stupefacente era nascosta in un compartimento e suddivisa in oltre 300 confezioni. L'uomo è stato arrestato

VIDEO. Maxi sequestro di droga messo a segno dai carabinieri di Varese: nel rimorchio sotto il trattore spuntano 220 chili di hashish e marijuana

Maxi sequestro di droga messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Varese. Nei giorni scorsi, a Gazzada Schianno, i carabinieri della Stazione di Azzate, coadiuvati da quelli della Sezione Operativa – N.O.R. di Varese, durante servizio di prevenzione e contrasto al traffico di stupefacenti, hanno fermato e controllato un uomo, italiano di 43 anni, alla guida di un furgone Ford Transit con carrello rimorchio su cui era stato caricato un vecchio trattore.

Se all’apparenza il mezzo risultava del tutto in regola in virtù dell’atteggiamento sospetto dell’uomo, i militari hanno richiesto l'intervento dell’unità cinofila del Gruppo della Guardia di Finanza di Malpensa, per approfondire il controllo. 

Così agli uomini dell’Arma non è potuto sfuggire che proprio al centro del carrello e per tutta la sua lunghezza, circa sei metri, era stato creato un ingegnoso compartimento mimetizzato mediante l’applicazione di lastre in metallo rivettate alla scocca con lo scopo di occultare il reale carico: non il vecchio trattore soprastante, ma 83 chilogrammi di marijuana contenuti in 75 confezioni in plastica, e 140 chilogrammi di hashish suddivisi in 240 panetti anch’essi racchiusi in 23 confezioni in plastica.

Le ricerche di sostanze illecite sono proseguite all’interno dell’abitazione dell’uomo, dove, in taverna, sono stati ritrovati ulteriori tre involucri contenenti complessivamente 123 grammi di marijuana.

Inoltre, i militari hanno perquisito un'altra abitazione nel comune di Porto Ceresio, rinvenendo 54 grammi di hashish, ben occultati all’interno di un mobile del soggiorno, ed un bilancino di precisione, verosimilmente utilizzato per la preparazione delle dosi da immettere sul mercato dello spaccio. Per quest’ultimo ritrovamento, i carabinieri hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di un italiano di 56 anni, residente nell’abitazione, ritenuto responsabile della detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

La droga, il bilancino ed i veicoli sono stati sottoposti a sequestro.
Le operazioni, condotte dai Carabinieri di Azzate sotto la coordinazione della Procura della Repubblica di Varese, si sono concluse in tarda notte con l’arresto del 43enne in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arrestato è stato accompagnato ai Miogni di Varese, a disposizione dell’autorità giudiziaria del capoluogo.

Redazione

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