Nei giorni scorsi alla RSA Le Palme di Arma di Taggia sono emersi una decina di casi Covid che hanno interessato sia il personale che gli ospiti. "La situazione è totalmente sotto controllo - ci tiene subito a dire Sara Occhino, direttrice della residenza protetta - si tratta di pochi casi che per fortuna possiamo gestire all'interno della struttura".
Il primo caso è emerso il 12 novembre. "Ci siamo immediatamente attivati con ASL per attivare le procedure necessarie con tamponi a tempo zero. - spiega la responsabile della residenza protetta - Tutti gli ospiti e il personale sono stati sottoposti a uno screening. Adesso siamo in attesa degli esiti della seconda tornata di tamponi molecolari. Ora siamo a tempo cinque (giorni ndr) e poi procederemo a dieci, così come disposto dall'azienda sanitaria locale".
Il personale era vaccinato così come gli ospiti che hanno recentemente ricevuto la terza dose. Gli ospiti contagiati sono isolati mentre il personale è in malattia. "Per i dipendenti risultati positivi, tramite l'azienda, sono state disposte le pratiche di infortunio, così come previsto dalla normativa. In struttura sono presenti anche tutti i dispositivi di protezione individuali per gli operatori, con approvvigionamento continuo" - sottolinea Sara Occhino.
"I positivi sono o asintomatici o paucisintomatici. Il vaccino funziona e anche per questo siamo in grado di poter gestire gli ospiti positivi direttamente in struttura. A scopo precauzionale abbiamo sospeso le visite ma teniamo costantemente aggiornati i parenti degli ospiti - conclude la direttrice della residenza Le Palme - Discorso diverso sarebbe stato nella prima e seconda ondata, dove possiamo affermare con orgoglio che la struttura è sempre stata Covid free".
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