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Eventi e Turismo | 21 ottobre 2021, 09:00

A Chiasso ritorna la “Festa d’autunno”

Anche quest'anno ospiterà la “Sagra cantonale del miele”. Sabato 30 ottobre, dalle 9 alle 18

A Chiasso ritorna la “Festa d’autunno”

Torna il tradizionale appuntamento con la “Festa d’autunno” di Chiasso, che anche quest'anno ospiterà la “Sagra cantonale del miele”, giunta alla 13a edizione. L’evento è proposto dal Dicastero Sport e Tempo libero in collaborazione con la FTA-Federazione Ticinese Apicoltori.

La “Festa d’autunno” avrà luogo sabato 30 ottobre, dalle 9 alle 18, in Piazza Indipendenza e su Corso San Gottardo, dove il tradizionale mercatino sarà accompagnato da laboratori per i bambini.

Sono una cinquantina i venditori ambulanti che si sono annunciati per questo evento: le bancarelle proporranno dunque una vasta scelta di prodotti, che vanno dall’artigianato locale alle specialità enogastronomiche, alla scoperta dei sapori e dei colori della regione.

Ospite d'onore sarà anche quest'anno la Federazione Ticinese Apicoltori con la tredicesima edizione della “Sagra cantonale del miele”. Sì tratta di un appuntamento molto apprezzato, che permetterà a diversi produttori iscritti alla Federazione Ticinese Apicoltori di avere una vetrina privilegiata per la loro attività e i loro prodotti. Una dozzina di apicoltrici e apicoltori presenteranno e venderanno il loro miele insieme ad altri prodotti dell’alveare, provenienti da ogni angolo del Cantone. Fra le bancarelle si troverà inoltre un atelier ideato in special modo per i bambini, con animazioni e attività che vedranno protagonisti le api e il miele.

La “Festa d’autunno”- Sagra cantonale del miele si terrà con qualsiasi tempo.

Notesulla stagione apistica 2021 (Federazione Ticinese Apicoltori)

La “Sagra cantonale del miele” nostrano si svolge dopo un'annata apistica particolare e per certi versi complicata. Alle nostre latitudini, la primavera 2021 non era cominciata, dal punto di vista apistico, sotto i migliori auspici. Infatti, importanti perdite di colonie, al passaggio dell'inverno, erano state segnalate qua e là in tutto il Cantone. Poi, il meteo clemente sembrava rimettere a posto la situazione. Tuttavia, poche settimane di un intenso ritorno di freddo hanno in pratica azzerato le speranze di raccolta del miele di acacia e messo a repentaglio la sopravvivenza delle colonie di api stesse.

Gli apicoltori in tutta fretta hanno dovuto ricorrere a una nutrizione di emergenza per non vedere le colonie morire di fame. Finalmente, il raccolto estivo di castagno e tiglio è stato sostenuto dal sole e da condizioni meteo stabili che hanno permesso di immagazzinare quantità soddisfacenti di questo miele. Ora gli apicoltori si apprestano ad eseguire l'ultimo trattamento per contenere l'acaro parassita varroa, con la speranza di poter contare su di un inverno tranquillo, dove le api possano riposare, pronte a riprendere il loro frenetico e fruttuoso lavoro in occasione della prossima primavera.

R.G.

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