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Politica | 05 ottobre 2021, 13:42

Lo Russo: "Salvini ha perso la scommessa su Damilano. Gli offrirò io un caffè" (VIDEO)

Le donne del centrosinistra, da Chiara Foglietta a Carlotta Salerno, fanno il pieno di preferenze: "Questo andrà valorizzato nella squadra del Governo"

Lo Russo: "Salvini ha perso la scommessa su Damilano. Gli offrirò io un caffè" (VIDEO)

"Salvini aveva scommesso un caffè che Damilano avrebbe vinto al primo turno. Non è stato un gran profeta: vuol dire che glielo offrirò io". All'indomani del primo turno delle Comunali di Torino, che lo vede davanti a Paolo Damilano di 5 punti percentuali, Stefano Lo Russo apre il confronto con i giornalisti con una battuta.

Sinistra Ecologista apre a M5S e D'Orsi

Il centrosinistra, nonostante la memoria corra a Chiara Appendino che nelle settimane del ballottaggio riuscì a recuperare 11 punti e batté così Piero Fassino, appare ottimista. Questo alla luce anche del fatto che ci sono buone possibilità che una parte degli elettori di Valentina Sganga e di Angelo D'Orsi decida di convergere sul centrosinistra. Ed il compito di aprire agli elettorati pentastellati e della sinistra radicale è spettato al capolista di Sinistra Ecologista Jacopo Rosatelli: "Su acqua pubblica e su questioni internazionali come Patrick Zaki siamo in sintonia: sono forze che possono dare un contributo alla città e con cui si può aprire un dialogo". 

Più M5S in Sala Rossa con Lo Russo

Un altro elemento che gioca a favore di Lo Russo è che con la sua elezione a sindaco, secondo i primi calcoli, il M5S avrebbe in Sala Rossa due consiglieri oltre a Valentina Sganga. Con Damilano invece tornerebbero in Comune solo due persone totali. 

Lo Russo non attacca Appendino

E Lo Russo stesso evita di attaccare Appendino, che ieri aveva chiarito come lo scarso risultato della coalizione M5S-Europa Verde non fosse un giudizio sul suo mandato. "Noi guardiamo al futuro - ha replicato il candidato sindaco del centrosinistra sul tema - non al passato: a noi interessa pensare alla Torino che verrà. La città che abbiamo in mente noi è una Torino che torna capitale del lavoro e che soprattutto lavora a ricucire le disuguaglianze e a proiettare Torino in Italia e in Europa".

Giunta al femminile 

E alla luce dei risultati elettorali, dove "le prime elette di tante liste sono donne molto in gamba: questo andrà valorizzato nella squadra del Governo". Lo Russo ribadisce quanto detto in passato, cioè che la giunta avrà una forte componente femminile, a partire dal vicesindaco. In pole per questo incarico potrebbe esserci la vicecapogruppo del Pd Chiara Foglietta, che é la candidata donna più votata a Torino. Ma anche Carlotta Salerno dei Moderati, in un'ottica di premio agli alleati.

Hanno raggiunto un buon risultato elettorale anche le civiche Lo Russo sindaco e Torino Domani: l'esponente di quest'ultima Francesco Tresso è stato il più votato della città. "Sono stati interpreti di un rinnovato bisogno della politica di apertura a molti che erano lontani dalla cosa pubblica".

Cinzia Gatti e Andrea Parisotto

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