Le 'vele' posizionate attorno al Filadelfia, per nascondere a occhi indiscreti gli allenamenti del nuovo Toro di Juric, ritornano a far discutere, dopo aver già sollevato le proteste di numerosi residenti, che avevano esposto striscioni tra l'ironico e l'arrabbiato per aver visto oscurata la visione dai loro balconi di un pezzo della città.
"Barriere che limitano afflusso di luce e aria"
L'iniziativa dell'amministratore del condominio all'angolo tra via Giordano Bruno e via Spano, con tanto di lettera aperta indirizzata al Comune di Torino e alla Circoscrizione, denuncia come "molti residenti si sentono privati ormai da tempo di alcuni diritti essenziali. Il problema, parlo a nome dei miei condomini, non si limita alla questione “estetica” (ostruiscono la visuale) ma intacca pesantemente il godimento di alcuni diritti. Essendo delle vere e proprie barriere, esse limitano notevolmente l’afflusso di luce ed aria", fa notare. L'amministratore prosegue parlando del fatto che, "in caso di maltempo i teloni rappresentano un serio rischio per l’incolumità delle abitazioni e degli esercizi commerciali, in quanto potrebbero cadere rovinosamente in testa ai passanti, o sbattere rovinosamente contro i vetri delle abitazioni o dei negozi".
Rumori e problemi per il sonno dei residenti
"Nelle giornate di vento poi, il loro “sventolare” crea pesanti rumori che talvolta impediscono ai residenti di dormire nelle ore notturne", aggiunge l'amministratore del condominio. "Si tratta di ore dedicate al riposo e salvaguardate anche dal Regolamento di Polizia urbana. E la mancanza di luce nelle abitazioni, causa la presenza di questi teloni, costringe i residenti a tenere quasi tutto il giorno le luci di casa accese, anche in pieno giorno".
"Peggiorata notevolmente la qualità della vita"
"Tale infrastruttura, sorvolando il problema estetico, espone un numero rilevante di cittadini ad una serie di privazioni e, ancor più grave ad una lesione dei propri diritti, in grado di peggiorare notevolmente la loro qualità di vita", conclude l'amministratore, che conclude rivolgendosi agli enti preposti per chiedere che "intervengano a verifica di quanto lamentato, facendo quanto in vostro potere per ripristinare la qualità della vita dei cittadini".
Beccaria: "Inaccettabile quanto fatto dal Torino FC"
Sulla questione è intervenuto anche il candidato consigliere comunale della Lega Domenico Beccaria, che ha parlato anche nella veste di membro della Fondazione stadio Filadelfia: "È una situazione che ho già segnalato al CdA della Fondazione più volte, perché è inaccettabile che questa installazione che il Torino FC ha realizzato senza l’autorizzazione dalla Fondazione stessa, leda i diritti dei residenti, come ben evidenziato in questa lettera, e metta a rischio la sicurezza di cose e persone che si trovano nei dintorni della struttura in metallo e delle vele”.
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