Madre vittima del figlio violento: dopo i maltrattamenti le incendia la casa

Nella notte del 16 agosto scorso i carabinieri della Stazione di Lavena Ponte Tresa e Radiomobile di Luino sono intervenuti per un incendio in un appartamento scoppiato a Cadegliano Viconago. 

Fin dai primi accertamenti effettuati dai vigili del fuoco di Luino è stato chiaro che l’incendio fosse di natura dolosa. Le successive indagini condotte dai militari dell'Arma di Ponte Tresa hanno portato all’identificazione di un ventitreenne autore materiale dell’incendio.

Dalle indagini si è appurato che il giovane aveva precedentemente messo in atto ripetuti maltrattamenti nei confronti della propria madre, procurandole anche lesioni personali, nell’arco temporale compreso tra il novembre scorso fino a questo agosto. Il progressivo deteriorarsi del rapporto familiare lo aveva spinto a anche a provocare il danneggiamento e l’incendio dell’immobile.

Il Comune di Cadegliano Viconago, che segue la situazione attraverso il proprio servizio di assistenza sociale, ha prontamente collocato la vittima in un'abitazione protetta di proprietà dell'ente. 

Questa mattina gli uomini dell’Arma si sono presentati a casa del giovane e lo hanno tratto in arresto in applicazione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Varese che ha riconosciuto i gravi indizi di colpevolezza nei suoi confronti. Dichiarato in arresto è stato portato in carcere ai “Miogni” di Varese.