Il Nazionale

Politica | 14 luglio 2021, 07:11

Non ci sono soldi per rifare gli asfalti della SP 548: da Badalucco Orengo denuncia "Bisogna chiedersi cosa fare della Provincia"

Il sindaco di Badalucco mette le mani avanti, "Non è un attacco all'amministrazione provinciale ma bisogna trovare una soluzione per garantire la sicurezza dei cittadini".

Non ci sono soldi per rifare gli asfalti della SP 548: da Badalucco Orengo denuncia "Bisogna chiedersi cosa fare della Provincia"

"Bisogna chiedersi che cosa fare di questo ente, perchè così non serve a nessuno se non a dare posti di lavoro ma non a risolvere le problematiche della provincia". C'è grande amarezza nelle parole del sindaco di Badalucco, Matteo Orengo. Sono iniziati i lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale nel borgo: "Non sarà un lavoro bellissimo perchè l'asfalto è in condizioni pietose. Da qui nasce la mia riflessione sulla funzione della Provincia". 

La manutenzione della Strada Provinciale 548, è un problema annoso e mai risolto, sia per lo stato degli asfalti altamente deteriorati, sia per la vegetazione che invade i lati della carreggiata. Ciclicamente i sindaci della valle Argentina si sono spesi per chiedere un intervento e mettere in sicurezza questa importante via di collegamento. "Purtroppo abbiamo avuto la conferma che in Provincia non ci sono disponibilità finanziarie per rifare gli asfalti. Quindi quest'anno non ci dobbiamo aspettare nulla - annuncia il sindaco di Badalucco - Eppure credo che anche un minimo di sicurezza ai cittadini si dovrebbe garantire".

"Il mio non vuole essere un attacco all'amministrazione  provinciale che per carità nell'alluvione ha fatto gli interventi necessari. Il problema è a monte, di natura politica e va risolto il prima possibile. - analizza il sindaco di Badalucco - Con la provincia declassato a ente secondario ci troviamo con dirigenti e dipendenti ma con i trasferimenti da Roma minimi e non sufficienti. Così ci troviamo a pagare un monte stipendi per non avere servizi adeguati. Lo ripeto non è colpa della parte amministrativa provinciale ma una soluzione va trovata, con urgenza".

"In un Paese civile - conclude Orengo - non è normale avere le strade ridotte in queste condizioni. Credo che la stessa riflessione debba essere fatta in primis dai nostri parlamentari o dal Governo. Bisogna capire se gli enti provinciali abbiano ancora senso o se sia meglio rinunciarvi trasferendo le funzioni. Così non si può andare avanti".

Stefano Michero

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