70esimo posto nella classifica di gradimento nella “Governance Poll” del Sole 24 ore per il sindaco di Asti, Maurizio Rasero.
Il primo cittadino si piazza verso il fondo della classifica, in coabitazione con i colleghi di Alessandria, Gianfranco C. Di Revigliasco, Ragusa (Giuseppe Cassì), Sassari (Gian Vittorio Campus), Vicenza (Francesco Rucco), Lecco (Muaro Gattinoni), Ravenna (Michele De Pascale), Siena (Luigi De Mossi), Caserta (Carlo Marino), Catanzaro (Sergio Abramo) e Campobasso (Roberto Gravina).
Il primo cittadino astigiano perde 4.9 punti rispetto al 2017, anno di elezione.
Rasero riesce comunque a stare davanti alla sindaca di Torino, Chiara Appendino, che è finita alla 94esima piazza con la collega di Roma, Virginia Raggi.
Male anche Sala all' 81° posto
Fa registrare anche una performance negativa il sindaco di Milano Beppe Sala che per la prima volta si ferma sotto al 50% occupando un opaco 81° posto (-2,7%). Il primo cittadino più amato d’Italia è quello di Bari Antonio Decaro, con il 65% delle preferenze.
Cirio si colloca al 6° posto e cresce del 3,7 di gradimento
Molto meglio il presidente della Regione Alberto Cirio che cresce del 3,7 nel gradimento, collocandosi così al 6° posto con 52,5 punti. Un gradino in più del 2020 quando era settimo. A guidare la classifica dei governatori per il secondo anno di fila è il veneto Luca Zaia, seguito dal Presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini: terzi ex aequo Massimiliano Fedriga (Friuli V.G., Lega) e Vincenzo De Luca (Campania, PD).
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