Il Nazionale

Cronaca | 25 giugno 2021, 17:00

Pegli, allarme scarafaggi nelle vie del centro, Fontana: “Serve un intervento”

Interrogazione della consigliera comunale della Lega all’assessore all’Ambiente e alla nettezza urbana Matteo Campora, le strade interessate sono via Pallavicini, via Opisso, vico Condino, vico Sinope e piazza Ponchielli

Pegli, allarme scarafaggi nelle vie del centro, Fontana: “Serve un intervento”

‘C’è pieno’: è questa una delle locuzioni più utilizzate dalle nostre parti. ‘C’è pieno’ di gente, ‘C’è pieno’ di turisti, ‘C’è pieno’ di offerte, eccetera, eccetera, eccetera. A Pegli, da qualche sera a questa parte, ‘C’è pieno’ di scarafaggi: escono dai tombini di gran parte della delegazione, a causa del caldo particolarmente umido, iniziano a scorrazzare per i marciapiedi, salgono lungo i muri perimetrali dei palazzi e non sono decisamente un bel vedere. Le strade maggiormente interessate sono vico Condino, vico Sinope, via Pallavicini, la piazza della stazione ferroviaria e via Opisso.  

Come mai di queste poco simpatiche bestioline ‘C’è pieno’? A quanto tempo risale l’ultima operazione di sanificazione del sottosuolo pegliese? C’è l’intenzione di affrontare questa situazione e di porvi rimedio, visto che non è esattamente il massimo dal punto di vista igienico, oltre che da quello estetico? 

A sollecitare il Comune di Genova in questo senso, dietro segnalazioni da parte della cittadinanza, è la capogruppo della Lega Palazzo Tursi, Lorella Fontana, che nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta al sindaco di Genova, Marco Bucci, e all’assessore comunale all’Ambiente e alla Nettezza Urbana, Matteo Campora

Nel testo del suo intervento, Lorella Fontana ricorda che “entrando nella stagione estiva, Pegli, oltre a essere una delle perle del Ponente genovese sul piano turistico e mèta anche di vacanzieri, diventa nelle ore serali luogo di passeggio. Mi è stata segnalata una criticità per quanto attiene la zona centrale della delegazione, corrispondente e in prossimità della stazione: piazza Ponchielli, via Pallavicini, vico Sinope e vico Condino, che nelle ore serali sono letteralmente invase da nugoli di scarafaggi”. 

L’esponente del Carroccio osserva: “Tale situazione crea non poco disagio, anche per i residenti del ‘quadrilatero’ interessato, che temono poi insediamenti nelle proprie palazzine dei blattoidei, sapendo peraltro che anche da un punto di vista igienico-sanitario rappresentano rischi di possibili trasmissioni di affezioni per l’uomo, oltre che possibili vettori di virus, batteri, nematodi e cestodi, a loro volta responsabili di affezioni più o meno gravi”. 

Per questo, Lorella Fontana chiede al sindaco e all’assessore competente “se l’amministrazione è stata già informata di tale situazione e quali sono gli interventi immediati che possono essere messi in atto al fine di eliminare in tempi rapidissimi tutte le presenze di tali insetti e, per quanto attiene la prevenzione, se è attuabile l’irrorazione delle parti interessate con insetticidi che, essendo ad alto potere abbattente e a base di piretroidi di sintesi miscelati con clorpirifos, hanno un ampio spettro d’azione e liberano gli ambienti dei medesimi”.  

Intanto, in attesa che tocchi anche Pegli, va avanti il piano del Comune di Genova per ‘ripulire’ la città. Interventi sono stati effettuati, nei giorni scorsi, in tutta l’area che comprende Galleria Mazzini, via dei Cebà e via Roma

Secondo Matteo Campora, “gli interventi di derattizzazione, uniti alla campagna di comunicazione e sensibilizzazione effettuati da Amiu e dal Municipio, stanno portando a un progressivo e sensibile miglioramento. Sono state occluse alcune tane e fori di risalita, secondo un nuovo modello di intervento integrato in fase di sviluppo da parte dell’assessorato e della Direzione Ambiente”. 

Il Comune invita i cittadini a segnalare le varie criticità, zona per zona, affinché si possa poi procedere con un intervento ad hoc. Intanto, da Tursi arriva chiaro un consiglio: “Invitiamo tutti quelli che hanno problemi di questo genere a segnalarlo - spiega ancora l’assessore Campora - Serve il supporto di tutti i cittadini, anche i privati devono fare le derattizzazioni. Segnalateci pure l’eventuale presenza di carcasse, in modo che si possano rimuovere. È molto importante che ci sia un conferimento corretto dei rifiuti all’interno degli spazi appositi. La spazzatura fuori dai cassonetti attira gli animali”. 

Ma è chiaro che su Pegli, a questo punto, occorre un intervento strutturale e radicale. Si riuscirà a vedere prima che finisca il caldo?

Alberto Bruzzone

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