Sono stati individuati e bloccati dagli agenti della Volante della polizia di Stato di Varese con in auto ancora denaro contante e gioielli, con tutta probabilità il bottino ricavato da una truffa messa a segno ai danni di persone anziane.
Nei guai sono così finiti così due truffatori. I due sono indiziati di essere gli autori di un furto messo a segno a Malnate e di un colpo tentato, ma non andato a buon fine, in un'abitazione di Varese. I poliziotti hanno quindi recuperato i soldi e i preziosi sottratti, che ora verranno consegnati ai legittimi proprietari.
La truffa di cui i due sono accusati non è purtroppo una novità: un copione visto già diverse volte che prende di mira le persone anziane, spesso sole e disorientate da una telefonata di sedicenti autorità.
In questo caso i due agivano chiamando a casa dell'anziana vittima, spacciandosi per operatori sanitari e comunicando alla vittima che un loro parente dopo aver contratto il Covid era ricoverato in ospedale, dove necessitava di costose cure. Da qui la richiesta di radunare denaro e preziosi, che poi i sedicenti sanitari sarebbero passati a ritirare. Un piano subdolo, questa volta fallito grazie all'intervento della polizia.
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