Tanta gente lungo le strade che vanno da Castino a Canale, nella coda cuneese di questa terza tappa. Una corsa appassionante passata per la lunga fuga di otto corridori e culminata con la vittoria dell’olandese Taco Van der Hoorn, corridore della Intermarché-Wanty-Gobert, che in solitaria, ha tagliato per primo il traguardo allestito sul rettilineo di viale del Pesco, aggiudicandosi la terza tappa del 104° Giro d'Italia.
Al secondo e terzo posto si sono classificati, a 4 secondi, rispettivamente Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation) e Peter Sagan (Bora - Hansgrohe). Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) conserva la Maglia Rosa di leader della classifica generale, davanti a Tobias Foss (Jumbo-Visma, a 16") e a Remco Evenepoel (Deceuninck - Quick-Step) a 20".
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"Non ci posso credere – ha dichiarato il vincitore di tappa Taco van der Hoorn subito dopo l'arrivo –. Sono venuto al Giro per correre in maniera aggressiva, ma sapevo che sarebbe stato molto difficile vincere una tappa. Oggi ci ho provato ma non credevo di farcela. Con Simon Pellaud avevamo solo un minuto di vantaggio sul gruppo. Poi ho staccato Simon in salita e dalla radio mi hanno detto di avere 40'' di vantaggio. Quando mi sono girato all'ultimo km e non ho visto nessuno ho iniziato a credere di potercela fare. È incredibile".
TRA IL PUBBLICO ALL’ARRIVO DI CANALE
La Maglia Rosa Filippo Ganna: “Ho visto molti velocisti staccarsi lungo le salite che abbiamo affrontato. Nel finale eravamo rimasti in pochi nel gruppo principale. In salita ho visto che Remco pedalava molto bene: domani sarà dura per me difendere la Maglia Rosa".
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