Il Nazionale

Politica | 04 maggio 2021, 12:14

Domani la conferenza intergovernativa Italia-Francia: si discuterà il futuro del tunnel del Colle di Tenda, della viabilità stradale e della ferrovia

I sindaci hanno chiesto che venga ripreso al più presto il tema della convezione tra i due Stati sulla linea ferroviaria Cuneo-Breil-Nizza-Ventimiglia e che venga portato alla firma, dopo decenni di attesa.

Domani la conferenza intergovernativa Italia-Francia: si discuterà il futuro del tunnel del Colle di Tenda, della viabilità stradale e della ferrovia

E’ previsto per domani l’incontro in occasione della conferenza intergovernativa italo-francese per decidere le sorti del tunnel sul Colle di Tenda. I primi cittadini del comprensorio hanno già, giorni addietro attraverso una lettera, tentato di fare pressione alle autorità francesi in relazione alla suddetta conferenza.

I sindaci hanno chiesto che venga ripreso al più presto il tema della convezione tra i due Stati sulla linea ferroviaria Cuneo-Breil-Nizza-Ventimiglia e che venga portato alla firma, dopo decenni di attesa. Per quanto riguarda il transito della Statale 20, i sindaci considerano assolutamente necessario decidere, in sede di conferenza, l’avvio dell’iter progettuale del collegamento stradale nel tratti compreso tra Ventimiglia, Airole, Olivetta e Breil sur Roya.

Il danno economico che la valle sta vivendo è enorme da quando la tempesta “Alex” ha interrotto i collegamenti fra le regioni più a nord e quindi l’afflusso di turisti, di scambi commerciali essenziali per l’economia della riviera, compromettendo, inoltre, anche i contatti col lato francese.

Ad ormai poche ore dall’incontro il sentimento dei sindaci è di speranza, come ci conferma Adriano Biancheri, primo cittadino di Olivetta San Michele: “Mi aspetto che si sblocchi la situazione in modo definitivo - dice Biancheri - perchè per noi sarebbe penalizzante al massimo continuare ad avere il tratto Breil-Olivetta, e mi riferisco alla ferrovia, in cui non si capisce perché i lavori fino a Breil sono stati fatti, mentre per il tratto Breil-Olivetta, e si tratta di 2 km, non ci diano l’autorizzazione. Speriamo ci sia un’intesa tra i due Stati e che la valle venga considerata una valle internazionale. Il danno economico è enorme - continua - c’è un servizio sostituivo per quanto riguarda Olivetta-Ventimiglia, ma per quanto riguarda Olivetta-Breil, visto che ora i treni fino a Breil arriveranno, da Breil poi vanno a Sospel, poi a Nizza quindi sono tutti indirizzati verso la Costa Azzurra e non verso la riviera. È penalizzante non è soltanto per noi ma per tutto il comprensorio".

A quelle di Biancheri si uniscono le parole di Maurizio Odoero, sindaco di Airole: “Innanzitutto spero e mi aspetto dei tempi celeri e certi - comincia il Sindaco-  per quello che riguarda il ripristino della viabilità stradale e la Statale 20 che conduce fino a Limone e all’imbocco dei tunnel. Ovviamente anche per la linea ferroviaria e per il tratto che da Breil arriva a Ventimiglia quindi passando per Olivetta e Aiorle spero ci sia tra le due nazioni, Francia e Italia, un punto di accordo che preveda un ripristino in tempi veloci di quello che è, attualmente, l’unico modo di raggiungere Limone da Ventimiglia e viceversa".

Per quanto riguarda il servizio sostitutivo del bus che coprirebbe la tratta Breil-Limone, a quanto pare ci sono dei lavori in atto in territorio francese, zona comune di Breil, prima di raggiungere la stazione ferroviaria, punto in cui il bus poteva arrivare e fare poi quindi la spola fra le due città. Lavori che, per ora, pare intralcino la possibilità di usufruire di questo servizio sostituivo della linea sul versante italiano Breil-Limone. Le cose proseguono ma c’è ancora tanto da fare.

Diego Lombardi

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