Erano in due gli uomini che il febbraio 2018 sono entrati in un supermarket di Borgo San Dalmazzo e, nascondendo la refurtiva - qualche dentifricio e bibita in lattina - sotto i giacconi, si sono diretti verso l’uscita senza pagare. Uno di loro è già stato giudicato in altro procedimento, per aver spinto la guardia giurata contro una porta di sicurezza dandosi alla fuga.
Un atteggiamento opposto invece è stato assunto dall'altro imputato I.M.R., il quale si trova a processo davanti al Tribunale di Cuneo in composizione collegiale, accusato di concorso anomalo di rapina impropria, avendo tenuto un atteggiamento collaborativo e non violento alla richiesta della guardia giurata di svuotare le tasche.
A costituirsi parte offesa, l'ex direttore del supermarket: “Sono stato chiamato dalla guardia giurata per controllare due ragazzi. Noi di prassi non possiamo effettuare ‘perquisizioni personali’ quindi, una volta che li abbiamo visti superare le casse, abbiamo chiesto loro di svuotare le tasche e aprire i giubbotti. Uno di loro, I.M.R., è stato collaborativo, l'altro ha spinto violentemente la guardia contro la porta di sicurezza e ha sbattuto la schiena contro i battenti. Io l’ho rincorso fuori dal parcheggio, poi è salito in macchina”.
I.M.R. è stato condannato ad 1 anno e 8 mesi, oltre al pagamento di 500euro di multa.
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