Il Nazionale

Cronaca | 06 aprile 2021, 12:34

Busto, rintracciato a Pasqua dalla Polizia. Era destinatario di un ordine di carcerazione

Il soggetto, irreperibile da tempo, con svariati alias e numerosi precedenti di polizia, è stato rintracciato da una pattuglia del commissariato di via Ugo Foscolo nel giorno di Pasqua. Deve scontare una pena di 6 mesi e 18 giorni per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate

Busto, rintracciato a Pasqua dalla Polizia. Era destinatario di un ordine di carcerazione

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, intensificati nei giorni festivi, a Pasqua gli agenti di una pattuglia del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio, poco prima delle 21, hanno proceduto al controllo di una autovettura Audi A4 diretta verso il centro cittadino, a bordo della quale vi erano due uomini.

Alla rituale richiesta dei documenti vi è stata la pronta risposta del conducente, un uomo di 27 anni originario del Marocco e residente in Piemonte, in regola sul territorio nazionale, anche se già conosciuto per i diversi precedenti di polizia. Diversa la situazione del passeggero. Questi non è stato in grado di fornire alcun documento e, dalle generalità dichiarate agli operatori è emersa l’irregolarità sul territorio nazionale oltre che l’esistenza di svariati alias e numerosi precedenti di polizia a suo carico.

Gli ulteriori accertamenti sull’uomo hanno permesso di individuare le sue certe generalità, riconducibili ad un uomo di 38 anni originario del Marocco, domiciliato in Busto Arsizio e da tempo irreperibile, nonché destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Milano nel febbraio scorso, per l’espiazione della pena di 6 mesi e 18 giorni di reclusione per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate.

Al termine della compilazione degli atti, l’uomo è stato accompagnato in carcere a Busto, dove sconterà la sua condanna.

Redazione

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