Il sabato musicale del Printemps des Arts all’Auditorium Rainier III (ore 15.00) sarà scandito da tre concerti consacrati alla creazione e alla Scuola di Vienna. Apre la prima esecuzione assoluta Chante en morse durable (2020) di Gérard Pesson (classe 1958): un’immersione nel mondo sonoro dell’accordeon in cui l’orchestra fa eco alle incredibili sonorità di questo strumento. Segue Kammerkonzert (1925) in cui Alban Berg, prendendo spunto dalla forma musicale barocca del “concerto grosso”, utilizza le dissonanze come elemento espressivo. Chiude l’omaggio di Arnold Schönberg a Brahms in cui il compositore austriaco proclama la sua ammirazione per l’autore tedesco con la sua trascrizione per orchestra del quartetto con pianoforte. Saranno protagonisti interpreti affermati del panorama musicale internazionale quali Renaud Capuçon (violino), Betrand Chamayou, Vincent Lhermet (accordeon) accompagnati dalla formazione Les Siècles diretta dal suo fondatore François-Xavier Roth.
Il concerto di domenica all’Opera Garnier (14h30) è dedicato al recital pianistico: per la prima parte il tocco raffinato di Aline Piboule propone pagine di musica francese di autori contemporanei di Debussy che coniugano l’amore per la natura con il lirismo e la poesia, tradotto in pagine ora intime ora virtuosistiche.
Per la seconda parte Marie Vermeulin propone partiture raramente eseguite quali i “Sei canti polacchi” di Liszt e i “Sei piccoli pezzi per pianoforte op. 19” di Schonberg. Prosegue con “6 études paradoxales” prima esecuzione assoluta del veronese Marco Stroppa ca evocare la musica di Debussy. La pinista francese chiude infine con Liszt che omaggia Bach nelle “Variazioni su Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen”.
Il concerto di lunedì al Museo oceanografico (14.30) vedrà protagonista uno dei maggiori clavicembalisti Pierre Hantaï impegnato ad interpretare capolavori del barocco francese.
Lo spettacolo delle 16 al Théatre des Variétés è un omaggio alla dimensione ludica con “Bibilolo”. Marc Monnet ne firma le musiche e Arno Fabre la messa in scena giocando con gli oggetti del mondo dell’infanzia.
Venerdì 2 aprile alle 19.00 sarà possibile seguire un incontro on line tra il compositore Gérard Pesson e il musicologo David Christoffel attraverso il sito del festival (printempsdesarts.mc).
Sabato 3 aprile
15.00 – AUDITORIUM RAINIER III
SCUOLA DI VIENNA e CREAZIONE
Gérard Pesson
Chante en morse durable, pour accordéon et orchestre (création-commande du Printemps des Arts de Monte-Carlo)
Alban Berg
Kammerkonzert pour piano, violon et treize instruments à vent
Johannes Brahms / Arnold Schönberg
Klavierquartett g-Moll für Orchester, op. 25
Bertrand Chamayou, pianoforte
Renaud Capuçon, violino
Vincent Lhermet, accordéon
Les Siècles
François-Xavier Roth, direzione
Domenica 4 aprile
DOMENICA 4 APRILE
14H30 – OPÉRA GARNIER
PRIMA PARTE – MUSICA FRANCESE alla FINE DEL XIX SECOLO
Musica a preludio del concerto nell’ambito della résidenza di Gérard Pesson
Adieu, Paul Salard, pianoforte
La lumière n’a pas de bras pour nous porter pour piano amplifié, Albertine Monnet, pianoforte
(studenti dei conservatori della Regione di Nizza)
Gustave Samazeuilh
Le chant de la mer (extrait)
Pierre-Octave Ferroud
Types (extraits)
Abel Decaux
Clairs de lune (extraits)
Louis Aubert
Sillages, op. 27
Aline Piboule, pianoforte
SECONDA PARTE – LISZT, SCUOLA DI VIENNA & CREAZIONE
Musica a preludio del concerto nell’ambito della résidenza di Gérard Pesson
Origami Chopin
Jeux d’os aux capucins
Lily Malivel, pianoforte
Speech of clouds, Stella Almondo, pianoforte
(studenti dei conservatori della Regione di Nizza)
Franz Liszt
Sei canti polacchi, S. 480
Arnold Schönberg
Sei piccoli pezzi per pianoforte, op. 19
Marco Stroppa
6 études paradoxales, creazione commissionata dal Festival Printemps des Arts de Monte-Carlo
Franz Liszt
Variazioni su Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen, S. 180
Marie Vermeulin, pianoforte
Lunedì 5 aprile
LUNEDÌ 5 APRILE
14H30 – MUSEO OCEANOGRAFICO
MUSICA FRANCESE PER CLAVICEMBALO - Récital #1
Louis Couperin
Prélude (Manuscrit Bauyn)
Jean-Philippe Rameau
Allemande / Courante / La Timide / Les Trois Mains / Sarabande /
Les Tourbillons / Gigue en rondeau
François Couperin
Septième Prélude (L’Art de toucher le clavecin) / Les Bergeries /
Les Baricades mistérieuses
Antoine Forqueray
La Léon. Sarabande
Jacques Duphly
La Pothoüin
Claude Balbastre
La Lugeac. Gigue
Pierre Hantaï, clavecembalo
16H00 – THÉATRE DES VARIÉTÉS
Marc Monnet
Bibilolo - opera da camera per oggetti e tastiere elettroniche
Arno Fabre, regia, costruzione e manipolazione
Éric Dubert e Latifa Leforestier, costruzione e manipolazione
Frédéric Blin, luci e interpretazione video live
Laetitia Grisi, Julien Martineau e Stéphanos Thomopoulos, pianoforti
Thierry Coduys et Sylvain Nouguier, informatica musicale
Produzione e diffusione C15D
Coproduzione Grame, Centre national de création musicale, Printemps des Arts de Monte-Carlo, Greek National Opera et cerise music.
Modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti:
Il prezzo dei biglietti è di 15 euro (ad eccezione di quello di sabato i cui prezzi variano da 26 a 35 euro); biglietti di 10 euro per giovani fino ai 25 anni, entrata gratuita per i bambini fino ai 12 anni. Per gruppi biglietti ridotti.
FESTIVAL PRINTEMPS DES ARTS DE MONTE-CARLO
12 avenue d’Ostende MC 98000 Monaco, tel +377 97983290 ; info@printempsdesarts.mc; https://www.printempsdesarts.mc/
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