Il Nazionale

Cronaca | 12 marzo 2021, 20:28

Piemonte in zona rossa da lunedì, scuole chiuse anche a Torino. Già da domani lo stop agli spostamenti verso le seconde case

Emanato un decreto dal presidente Cirio, che anticipa la stretta del governo. Permane il divieto di accesso alle aree attrezzate per gioco e sport

Piemonte in zona rossa da lunedì, scuole chiuse anche a Torino. Già da domani lo stop agli spostamenti verso le seconde case

 

Da lunedì il Piemonte sarà in zona rossa e - se arriverà la conferma dal governo - ci resterà almeno fino al 3 aprile, quando scatteranno, in coincidenza con il weekend di Pasqua, tre giorni di lockdown in tutta Italia.

Questo vuol dire che da lunedì chiuderanno, anche a Torino e nelle zone finora "salve", tutte le scuole di ogni ordine e grado, materne e asoli nido compresi.

Intanto, con un apposito decreto, il presidente Cirio ha anticipato la stretta del governo, disponendo lo stop ai viaggi nelle seconde case già da domani per evitare la "corsa in montagna" nell'ultimo weekend di libertà.

Il provvedimento del governatore va – di fatto – a dipanare alcuni dubbi che erano sorti in merito sin dalle prime ore di questa mattina.

Dalle ore 18 del 13 marzo saranno chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Non sarà consentito recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (vale a dire quindi le seconde case) ubicate nel territorio della Regione Piemonte fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità. Così come non sarà consentito a coloro che non risiedono nel territorio della Regione Piemonte recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (anche in questo caso le seconde case) ubicate nel territorio della Regione fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità.

Permane il divieto di accesso alle aree attrezzate per gioco e sport (come le aree attrezzate con scivoli ed altalene, campi di basket, aree skateboard) in aree pubbliche e all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, fatta salva la facoltà dei sindaci competenti di assumere differenti regolamentazioni nel rispetto delle misure di prevenzione.

redazione

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