Il Nazionale

Cronaca | 11 marzo 2021, 07:11

Ventimiglia: canone di locazione tra i più cari d'Italia per gli ambulanti del mercato, domani sit-it di protesta

In pratica, a Ventimiglia gli ambulanti pagano 75 euro al metro quadro all’anno mentre, nelle altre città della provincia e anche in tutta Italia le cifre sono decisamente inferiori.

Ventimiglia: canone di locazione tra i più cari d'Italia per gli ambulanti del mercato, domani sit-it di protesta

Si svolgerà domani mattina alle 8 una manifestazione degli ambulanti del mercato di Ventimiglia, che protestano contro i canoni di locazione del comune frontaliero. La manifestazione, che potrebbe svolgersi in piazza della Libertà o in qualche altra zona dove è previsto lo svolgimento del mercato, intende protestare contro il cambio di alcune regole sulle tassazioni.

I rappresentanti del mercato chiedono semplicemente i comuni seguano i dettami della Legge, dichiarandosi pronti a scendere in piazza per confermare che non ci stiamo. Al momento, comunque, le associazioni di categoria attendono prima di rilasciare eventuali dichiarazioni in merito.

In pratica, a Ventimiglia gli ambulanti pagano 75 euro al metro quadro all’anno mentre, nelle altre città della provincia e anche in tutta Italia le cifre sono decisamente inferiori. Ad esempio il secondo mercato più caro d’Italia (‘Le Cascine’ di Firenze) costa circa 49 euro l’anno.

Un banco da 8 metri quadri paga circa 2.500 euro l’anno e, a chi ci segnala che lavoriamo molto grazie ai francesi (tranne gli ultimi mesi per il problema Covid), noi mettiamo a confronto un mercato come Luino (in provincia di Como) che accoglie migliaia di compratori svizzeri e, come terzo più caro in Italia, costa 40 euro al metro quadro l’anno. Senza dimenticare Sanremo, dove si svolgono due mercati la settimana e dove arrivano i francesi, costa agli ambulanti 33 euro a metro quadro, in pratica meno della metà rispetto alla città di confine.

Domani, quindi, gli ambulanti scenderanno in piazza per chiedere che vengano applicate le tariffe nazionali e, quindi, i commercianti non ci stanno all’aumento dei prezzi. E’ previsto un sit-in di protesta che si svolgerà tra le 8 e le 11, quando gli ambulanti presenteranno le loro richieste all’Amministrazione comunale rea, secondo loro, di essere eccessivamente esosa con le tasse del mercato.

Carlo Alessi

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