Il Nazionale

Cronaca | 09 marzo 2021, 09:11

Carburante misto ad acqua in un distributore di Cairo: la Finanza sequestra le cisterne e le pompe di erogazione (FOTO)

Sequestrati circa 23 mila litri di benzina e circa 6.300 litri di gasolio. Il titolare dell’impianto è stato segnalato all’autorità giudiziaria per frode in commercio

Carburante misto ad acqua in un distributore di Cairo: la Finanza sequestra le cisterne e le pompe di erogazione (FOTO)

Nell’ambito delle attività di servizio finalizzate alla tutela delle vigenti disposizioni di legge in materia di prodotti energetici, i militari del Comando Provinciale di Savona hanno eseguito, in tutta la provincia, 20 controlli, tra distributori stradali di carburante, depositi privati e depositi di GPL.

In un caso, una stazione di servizio che reca l’insegna di una nota azienda nazionale, presente a Cairo Montenotte lungo la Strada Provinciale, la Tenenza locale della Guardia di Finanza ha accertato che il prodotto erogato conteneva una rilevante percentuale di acqua.

Le Fiamme Gialle sono intervenute a seguito di numerose lamentele di clienti, che avevano avuto problemi al motore, dopo aver rifornito i propri mezzi nel distributore in questione.

Nel corso dell’intervento ispettivo, sono state controllate le autorizzazioni previste in materia di erogazione del carburante, sono state rilevate le giacenze dei prodotti petroliferi contenuti nelle cisterne dell’impianto, attraverso specifico controllo metrico e si è proceduto al prelevamento di campioni al fine di accertare la qualità dei prodotti.

A seguito delle analisi speditive effettuate con strumenti idonei a verificare la composizione degli idrocarburi, si è accertato che all’interno dei serbatoi di gasolio e della benzina, c'era una rilevante presenza di acqua, oltre il limite consentito dalla normativa comunitaria di riferimento.

Accertata l’irregolarità, è immediatamente scattato il sequestro delle cisterne e delle pompe di erogazione, per un totale di circa 23 mila litri di benzina e circa 6.300 litri di gasolio. Il titolare dell’impianto è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per frode in commercio.

 

Redazione

Commenti