Il Nazionale

Cronaca | 13 febbraio 2021, 18:09

Maxi incidente in Valle di Susa, Sitaf si difende: "Servizio antigelo attivo fin dal mattino presto"

Concluse le operazioni dei vigili del fuoco, ancora chiusa la strada in direzione Bardonecchia. Il bilancio finale è di 32 feriti e due morti

Maxi incidente in Valle di Susa, Sitaf si difende: "Servizio antigelo attivo fin dal mattino presto"

Si sono concluse attorno alle 17 le operazioni dei vigili del fuoco sul tratto della A32 interessato dal maxi tamponamento di questa mattina. 

Per sgomberare la strada dalle 25 auto coinvolte, sono intervenute diverse squadre del territorio, da Oulx a Borgone. La viabilità rimane chiusa in direzione Bardonecchia.

Il bilancio complessivo è di 32 feriti (trasportati al Cto di Torino e a Susa) e due morti, un uomo di 38 anni, Francesco Armentaro, e una donna di 71, Michelanna Giachino. 

L'incidente è avvenuto poco prima delle 10 sul viadotto Rio Ponté, tra le gallerie Cels e Serre La Voute. Rispetto alle critiche rivolte dagli automobilisti alle cattive condizioni del manto stradale, la società Sitaf ha risposto con una nota: "Dal sistema di videosorveglianza è stato rilevato che un veicolo leggero, isolato, è andato in testacoda, urtando dapprima sul lato destro della carreggiata, fermandosi poi sulla corsia di sorpasso, occupandola completamente. I veicoli nel frattempo sopraggiunti sono transitati regolarmente anche se a velocità moderata, provocando un rallentamento in conseguenza del quale si è verificato un tamponamento a catena, che ha visto coinvolti diversi veicoli".

E ha così proseguito: "Fin dal primo mattino, era attivo il servizio di prevenzione antigeliva, con passaggi regolari in A32, nel rispetto delle previsioni meteorologiche conosciute. Poco prima dell’incidente, peraltro, anche alcuni veicoli di pattuglia sono transitati sul viadotto interessato senza segnalare alcuna criticità in merito alle condizioni del manto stradale". 

Redazione

Commenti