La questione rifiuti a Brandizzo nel 2021 avrà diverse novità.
"Sindaco e giunta - spiegano i consiglieri comunali di Alternativa Civica Giuseppe Deluca e Antonella Multari - hanno deciso che dal 1° giugno 2021 la raccolta dell’indifferenziato diventerà quindicinale e non più settimanale, in questo modo tutte le raccolte quali plastica, carta, vetro, indifferenziato, tranne l’organico, saranno effettuate ogni 15 giorni”.
"La raccolta settimanale dell’indifferenziato - precisano i consiglieri di Brandizzo - è un servizio al cittadino che a nostro giudizio andava mantenuto, invece si è deciso di ridurlo. Anche il lavaggio dei contenitori della raccolta differenziata non viene più effettuato. Come se non bastasse con ogni probabilità a fronte della continua riduzione del servizio quest’anno ci sarà un nuovo aumento delle bollette”.
"La situazione attuale non è frutto di aumento dei costi da parte di Seta, ma di precise scelte amministrative della maggioranza - chiarisce il capogruppo di Alternativa Civica Giuseppe Deluca - che per il 2021 ha deciso di affidare direttamente a Seta lo spazzamento manuale e meccanizzato in paese, appalti che fino al 2020 erano affidati a ditte del territorio".
Lo spazzamento manuale nel 2020 è stato eseguito da Pegaso Spurghi srl e da Everclean srl per l’importo di 63.100 Euro, ora verrà svolto da Seta per 71.000 Euro. Lo spazzamento meccanizzato, invece, nel 2020 è stato eseguito da Pegaso Spurghi srl per l’importo di 29.700 Euro, nel 2021 sarà ora svolto da Seta spa per 58.500 Euro”.
"È da tenere presente - continua Deluca - che per emergenza Covid nel 2020 l’appalto di spazzamento manuale e quello meccanico affidato a Pegaso Spurghi srl sono stati ridotti del 20 pere cento dalla giunta comunale e quindi alla ditta sono state corrisposte le cifre in appalto con una riduzione del 20 per cento”.
Deluca sostiene che i primi spazzamenti da parte di Seta siano stati deludenti. “Per il momento si sono visti solo in piazza Tempia, mentre lo spazzamento meccanico viene effettuato con dei giri veloci di figura a centro strada in alcune vie". Inoltre la decisione "ha comportato la riduzione del personale delle aziende che prima gestivano il servizio e conseguentemente alcune persone oggi sono a casa senza lavoro".
I consiglieri di minoranza criticano anche la scelta di nominare un ispettore ambientale, che dovrebbe avere il compito di vigilare il territorio.
"Avevamo proposto con una mozione - spiega la consigliera Antonella Multari - di utilizzare le fototrappole come strumento di monitoraggio, prevenzione e repressione dell’abbandono dei rifiuti nel territorio comunale. Questa proposta è stata bocciata dalla maggioranza asserendo che tale lavoro sarebbe stato fatto dall’ispettore ambientale. Nell’ultimo consiglio comunale invece ci è stato detto dall’assessore che l’ispettore nulla farà di tutto questo, potrà solo accertare la presenza di abbandono rifiuti, così come si evince anche dal piano industriale Seta 2020-2024”.
Commenti