Minacce antisemite a Lia Tagliacozzo, l'Anpi di Chivasso: "La nostra solidarietà per il vile oltraggio subito"

Solidarietà alla scrittrice Lia Tagliacozzo da parte dell'Anpi di Chivasso del presidente Vinicio Milani. 
Nel pomeriggio di oggi, giovedì 14 gennaio, l'associazione ha espresso il proprio pensiero in merito agli episodi di razzismo nei confronti della scrittrice Lia Tagliacozzo. Durante la presentazione del libro 'La generazione del deserto', organizzata dall'Istoreto e dal centro studi ebraici di Torino sulla piattaforma Zoom, ha ricevuto minacce razziste e antisemite: "Ebrei nei forni vi bruceremo tutti" e "Sono tornati i nazisti", accompagnate dalla visione delle immagini di svastiche e di Hitler.

"L'episodio dimostra una presenza molto attiva delle organizzazioni fasciste e naziste, dotate di sedi operative nella nostra città, strutturate per centri di interesse, sociale e sportivo, evidentemente operanti anche per aggressioni in rete - dichiarano dall'Anpi -. Questa situazione esige un decisivo intervento delle autorità competenti per porre fine alle ricorrenti manifestazioni fasciste che offendono la nostra città".

"Alla Comunità ebraica, all'Istoreto e alla scrittrice Tagliacozzo che tiene viva la memoria della tragedia dello Shoah, va la più sentita solidarietà dell'Anpi per il vile oltraggio subito", conclude.

La vicenda era stata denunciata sui social dalla figlia della scrittrice, Sara De Benedictis.