L’addio dei Cinque Stelle al tavolo di confronto con la sinistra, ha rimesso in moto la politica cittadina su quel fronte e potrebbe rilanciare la candidatura di Luca Barbero, segretario del Pd, che la volta scorsa ha sfiorato la fascia tricolore, perdendo al ballottaggio con Luca Salvai.
Nel frattempo l’ex primo cittadino di Villar Perosa Roberto Prinzio, in odore di candidatura civica, ma con il sostegno di Italia Viva, Rete Bianca e Azione, venerdì lancerà l’associazione culturale Pinerolo rinasce, di cui è coordinatore.
Sul fronte Pd, la scelta di Salvai di rompere il dialogo, annunciata il 4 gennaio, ha cambiato lo scenario. L’alleanza stile governo nazionale non si farà e i Democratici si sono rimessi in moto per proporsi alle elezioni comunali del 2021 con uno schieramento aperto alle forze di sinistra, che siedono ancora al tavolo, come Sinistra Italiana e Articolo Uno. Forze che nel 2016 non si erano presentate a fianco di Luca Barbero. E potrebbe essere proprio lui, che oggi riveste la carica di segretario del Pd, a riprovare la conquista del Comune. I nomi dei candidati sindaci che si rincorrono ultimamente sono quelli dell’ex senatrice Magda Zanoni e del segretario. La prima però avrebbe impegni personali che l’hanno spinta più volte a respingere la proposta. Anche Barbero più volte ha detto “no”, ma ora la sua posizione non pare più incrollabile, tanto che commenta le voci così: “Escludo di ricandidarmi, ma le strade della politica sono infinite”. E qualcosa potrebbe già muoversi nella riunione della segreteria che si terrà stasera.
Sempre sul fronte del centrosinistra, Prinzio presenterà pubblicamente il suo “progetto civico riformista”, dando corpo alle indiscrezioni delle scorse settimane che lo davano a capo di uno schieramento civico-politico.
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