«Tutti conosciamo, soprattutto noi amministratori della Via Lattea, l’importanza del sistema neve. Un sistema che produce reddito, occupazione, investimenti con una forte e massiccia ricaduta turistica. Ora, per uscire dal generico e dalla incertezza, servono però posizioni chiare e decisioni politiche trasparenti ed efficaci». Le chiedono Maurizio Beria e Giorgio Merlo, rispettivamente presidente e assessore alla Comunicazione dell’Unione montana dei Comuni olimpici Via Lattea.
I due chiedono anche che la decisione sia europea: «Queste scelte politiche vanno definite e disciplinate solo e soltanto a livello sovra nazionale ed europeo. Sarebbe, infatti, curioso se l’Italia decidesse di chiudere tutto per motivi di prevenzione e di sicurezza sanitaria e i paesi confinanti assumessero decisioni contrastanti se non opposte sul medesimo tema».
Se l’orientamento del Governo sarà quello di uno stop durante le festività natalizie, l’Unione invoca aiuti tempestivi: «si dovrà provvedere con rapidità ed efficacia al ristoro dei mancati incassi dei vari operatori colpiti dalla chiusura».
Commenti