Il Nazionale

Cronaca | 28 settembre 2020, 15:38

Cane “giustiziato” a Vigone con un fucile nei boschi di Santa Maria (FOTO)

Il ritrovamento ieri sera. L’animale è stato legato a un albero, prima di essere freddato

Cane “giustiziato” a Vigone con un fucile nei boschi di Santa Maria (FOTO)

Era stato legato a un albero prima di venire “giustiziato” con un fucile. Un cane giovane di taglia grande, senza microchip, è stato rinvenuto senza vita nei boschi di via Santa Maria a Vigone, lungo il corso del Pellice. A trovarlo ieri sera è stata una signora che era a spasso con il suo cane, che si è lanciato tra le piante, attratto dall’odore. Oggi è partita la segnalazione alle Giacche verdi, che si sono recate sul posto, chiedendo il soccorso dei veterinari dell’Asl e dei carabinieri forestali. Il cadavere dell’animale si trovava poco lontano dal luogo dell’esecuzione e aveva ancora al collo parte della corda che lo legava all’albero e che era stata tagliata.

Dalle prime osservazioni si pensa che avesse sui due anni e sia morto da 48 ore. Il corpo è stato sequestrato dai carabinieri, che hanno aperto l’indagine, e i veterinari lo stanno accompagnando all’Istituto zooprofilattico di Torino per fare l’autopsia e capire se è stato sparato solo un colpo o anche un secondo. Vicino all’albero è stata trovata una sola cartuccia di fucile, ma i fori sono due: uno sulla spalla e uno sulla fronte, oltre a un orecchio ferito.

Marco Bertello

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