Il Nazionale

Cronaca | 15 settembre 2020, 10:45

Maltrattamenti in famiglia, tre gli arresti da parte dei carabinieri

I casi avvenuti a Chieri, Volpiano e Torino

Maltrattamenti in famiglia, tre gli arresti da parte dei carabinieri

I carabinieri hanno arrestano 3 persone per maltrattamenti in famiglia.

Il primo episodio si è verificato a Chieri, dove i carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un 66enne italiano, commerciante. Dopo l’ennesimo litigio e una reazione violenta del marito, la moglie ha chiamato il 112 e l’immediato intervento dei militari di pattuglia in zona ha permesso di bloccare l’uomo ed evitare che la situazione degenerasse.

La donna ha raccontato ai militari dell’Arma che il marito è in cura presso un Centro di salute mentale e soffre di sbalzi di umore. Ha denunciato, inoltre, che le minacce e le aggressioni fisiche e psicologiche, duravano ormai da dieci anni, anche se non aveva mai avuto la forza di denunciarle. Ma di fronte all’ennesima grave minaccia ha trovato il coraggio di denunciare. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti e portato in carcere.

Il secondo arresto è avvenuto a Volpiano. I carabinieri della locale stazione hanno arrestato un italiano di sessantasei anni, dopo che ha minacciato e picchiato l’ex moglie. I vicini di casa hanno chiamato il 112, dopo aver sentito la donna urlare. I carabinieri sono arrivati immediatamente e hanno sorpreso la coppia che litigava e hanno arrestato l’uomo. La vittima, una nigeriana di quarantasei anni, è stata accompagnata in ospedale da un’ambulanza del 118 per essere medicata.  E’ stata dimessa con ventidue giorni di prognosi per varie ecchimosi sul corpo.

Il terzo arresto è avvenuto a Torino. Una donna è stata picchiata dal compagno ma è riuscita a scappare e scendere in strada. I vicini di casa e alcuni passanti hanno chiamato il 112 e sul posto è arrivata la pattuglia della Stazione Carabinieri Torino Regio che ha trovato in strada una donna di 49 anni, con il volto tumefatto.

Ha riferito che era stato il compagno a picchiarla al culmine di una lite. Il compagno, un italino di 54 anni,  era in casa ed è stato arrestato e accompagnato in carcere. La donna ha denunciato che i maltratatementi duravano da anni, spesso davanti al figlio minorenne.

La donna è stata accompagnata in ospedale ed è stata dimessa con una prognosi di 21 giorni per contusioni multiple.

redazione

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