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Eventi e Turismo | 01 settembre 2020, 07:11

Sanremo: ipotesi Pala Festival in piazza Colombo, Toti “Chi l’ha detto che non può essere il nuovo Ariston?”

La Rai ormai da anni spinge per la costruzione di un nuovo teatro. Biancheri: “Spero ci sia la collaborazione dei privati”

Sanremo: ipotesi Pala Festival in piazza Colombo, Toti “Chi l’ha detto che non può essere il nuovo Ariston?”

I progetti condivisi tra Comune di Sanremo e Regione Liguria potrebbero portare alla realizzazione di quel Pala Festival del quale ormai si parla da decenni. La Rai spinge per lasciare l'Ariston e non ne ha mai fatto segreto, tanto da inserire la costruzione di una nuova ‘casa’ della kermesse tra i pilastri della convenzione triennale con il Comune.

Tante le location ipotetiche, ultima delle quali la ex stazione ferroviaria nella zona del lungomare Italo Calvino. La scelta definitiva, invece, dovrebbe cadere su piazza Colombo, già protagonista lo scorso anno con la prima storica uscita del Festival dal teatro che ne è diventato il simbolo. L’annuncio è arrivato per voce del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e del sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri. Lo spostamento del deposito RT in valle Armea libera l'autostazione di piazza Colombo che, quindi, potrà essere eliminata per lasciar spazio a una grande area pedonale o a traffico limitato.

Toti non ha dubbi sulla natura del progetto tanto da commentare: “Chi l'ha detto che non può essere il nuovo Ariston?”. Biancheri, invece, tende la mano al privato, con ovvio riferimento all'attuale proprietà Ariston. Si andrà, quindi, verso un project financing, soluzione di concerto tra pubblico e privato tanto cara a Palazzo Bellevue negli ultimi anni.
I tempi? Già a fine settembre Regione e Comune firmeranno l’accordo di programma, ma la priorità sarà data allo spostamento del deposito di San Martino per la costruzione della nuova scuola. A ruota arriverà anche la rivoluzione di piazza Colombo con il via al progetto del Pala Festival del quale si parlerà anche a breve in sede di rinnovo convenzione con la Rai.

Pietro Zampedroni

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