Il Sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, proprio venerdì scorso alla vigilia di Ferragosto aveva espresso la sua preoccupazione per il futuro sanitario, anche nella città dei fiori, legato alla nuova impennata di casi di positività al Coronavirus. Nella stessa serata, a tre mesi dalle ultime foto scattate nel centro della città dei fiori e, soprattutto nei luoghi della ‘movida’, abbiamo voluto nuovamente verificare la situazione.
E, purtroppo, come si può vedere negli scatti di Tonino Bonomo, non è certo delle migliori. Se ieri, in occasione di ‘Saldi di Gioia’, abbiamo notato una maggiore ‘obbedienza’ all’obbligo della mascherina, non possiamo dire la stessa cosa di quanto accade la sera, soprattutto da parte dei giovani.
Gli ‘assembramenti’, un termine che abbiamo imparato ad usare assiduamente dall’avvio dell’emergenza Covid, sono all’ordine del giorno (o forse sarebbe meglio dire… della sera), con tantissimi giovani che preferiscono tenere la mascherina al braccio (nei casi migliori) piuttosto che al suo posto, ovvero su bocca e naso.
Con lo stesso Sindaco abbiamo parlato di molte violazioni (non da parte di tutti) della cosiddetta ordinanza ‘Spazio aperto’, con moltissimi locali che, allargando gli spazi dei dehors, non hanno tenuto il distanziamento dei tavoli ma li hanno attaccati uno all’altro, aumentandone il numero.
Anche ieri la nostra regione (come il resto d’Italia) ha visto un nuovo aumento di positivi. Innalzamento registrato pure nell’imperiese, anche se solo di una unità. Una situazione che sta preoccupando non poco anche il Ministero della Sanità ed il Governo il genere, tanto che nelle ultime ore si è anche parlato di inasprimento delle normative, con la possibilità di chiudere le discoteche e le spiagge ma anche di mascherina obbligatoria all’aperto.
Al momento solo ipotesi, ma passato il Ferragosto il timore dell’autunno con i nuovi freddi c’è ed è parzialmente alleviato dalle notizie sui vaccini che arrivano dalla Russia. Le foto di Sanremo, sia chiaro, sono solo un esempio, che arriva comunque pure dalle altre città della nostra provincia. In tanti sono in vacanza dalle nostra parti e anche i commenti degli operatori turistici sono positivi in questo senso. Auguriamoci che, nelle prossime settimane, non diventino negativi ma sul piano sanitario.
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