Il Nazionale

Cronaca | 02 agosto 2020, 08:30

Se n’è andato “Fredo” Beccaria, il bidello di Piscina

Uomo «umile e gentile», molti lo ricordano in giro per il paese con la sua ape

Se n’è andato “Fredo” Beccaria, il bidello di Piscina

Molti piscinesi lo ricordano perché girava in paese con l’Ape, ma trent’anni come custode e bidello delle elementari ha fatto sì che Chiaffredo Beccaria conoscesse sia i padri sia i figli di chi è andato a scuola.

“Fredo”, questo era il suo soprannome per molti, è mancato martedì all’età di 89 anni e giovedì mattina si è tenuto il funerale. Originario di Revello, nel 1958 si era trasferito a Piscina e un anno dopo ha iniziato a fare il cantoniere. Nel 1964 è andato ad abitare nell’alloggio del guardiano delle elementari, dove ha lavorato fino al 1994.

«Prestava molta attenzione ai bimbi – ricordano i figli Susanna e Pierandrea –. Quando stavano male, per esempio, nostro papà li accompagnava a casa. Oppure, alla fine delle lezioni, li teneva con noi, finché non venivano i genitori a prenderli». La sua casa e la scuola erano un tutt’uno ai tempi: «A volte c’erano bambini che mangiavano con noi, oppure nostra mamma faceva il tè per loro – raccontano –. Inoltre giocavano con il nostro cane Rinti e tutti ricordano che il cane del bidello d’estate pativa la chiusura delle scuole».

Appassionato di montagna, soprattutto di Valle Po e Val Varaita, “Fredo” amava cantare e suonare: «Per anni è stato componente della banda musicale di Vigone, suonando il corno inglese». Il piscinese Flavio Fagiano, parla di un uomo «forte,umile e gentile» e di «una pietra importante per la nostra comunità»: «lo voglio ricordare con il sorriso e quando alle elementari, dove lui faceva anni fa il guardiano, ci gettava sempre il pallone che puntualmente gli andava quasi in casa....
Oppure quando con la sua mitica Ape era sempre pronto a rattoppare le strade».

Marco Bertello

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