Il Nazionale

Eventi e Turismo | 26 maggio 2020, 13:43

Concerto di Ferragosto, Federico Borgna: "Cuneo deve portare gente in montagna, non portarla via"

Il sindaco ha risposto a un'interpellanza presentata dal consigliere Vincenzo Pellegrino, che chiedeva di proporre la città come location per la 40^ edizione dell'evento: "Mi farò portavoce dell'istanza in cabina di regia, ma il Concerto è occasione di visibilità straordinaria per le nostre valli"

Concerto di Ferragosto, Federico Borgna: "Cuneo deve portare gente in montagna, non portarla via"

Un’occasione per far diventare Cuneo, davvero, la capitale delle Alpi del Mare: è questo – secondo il consigliere comunale Vincenzo Pellegrino – il valore della proposta di candidare la città capoluogo come location per l’edizione 2020, quella del quarantennale, del Concerto di Ferragosto.

Un’idea che Pellegrino ha portato in consiglio comunale nella serata di ieri (lunedì 25 maggio) ma la cui primogenitura è da far risalire all’architetto Angelo Bodino, che l’ha espressa sulla propria pagina Facebook alcuni giorni fa. “Tutte le altre location previste, tra cui quella delle Grotte di Bossea (scartata dalla stessa orchestra Bruni), prevedono un luogo chiuso e una trasmissione unicamente telematica tramite la RAI – ha aggiunto Pellegrino - . Portare invece il Concerto a Cuneo, al Parco della Resistenza, permetterebbe la presenza di un pubblico, pur ridotta dalle misure anti-Covid. E il protocollo che imporrebbe alla Bruni di esibirsi in location montane per tre anni è già stato disatteso lo scorso anno, quando il Concerto è stato organizzato a Limone Piemonte”.

La risposta è arrivata dal sindaco Federico Borgna, fautore stesso della proposta delle Grotte di Bossea: “Il protocollo, che unisce la RAI, il nostro Comune, la Regione Piemonte, l’ATL, la Camera di Commercio e la Fondazione CRC ha come oggetto le montagne delle nostre vallate, che nel corso degli anni sono state alternativamente protagoniste delle edizioni del Concerto; l’evento è un’occasione di straordinaria visibilità per le nostre cime e il binomio montagna-diretta si è sempre rivelato vincente. Ed è un asset che non dobbiamo perdere”.

Borgna si è detto disponibile a farsi portavoce dell’istanza del consigliere in sede di cabina di regia – una volta che verrà convocata, dato che negli ultimi mesi l’attenzione di tutti gli attori coinvolti è stata ovviamente concentrata su ben altro - , pur sapendo che a fine maggio, di solito, la macchina organizzativa del Concerto si trova alle sue battute finali e che sarà difficile smuoversi dal binomio di cui sopra: “Sono convinto, poi, che Cuneo possa diventare punto di riferimento per la montagna portandoci le persone, non portandole via”.

simone giraudi

Commenti

Ti potrebbero interessare anche: