In attesa dell’approvazione del protocollo redatto dalla FIGC contro l’emergenza Coronavirus (importante, ma non decisivo al fine della ripartenza del campionato, tutt’ora in alto mare) la Lega Calcio di Serie A ha ribadito la volontà di portare a termine il campionato.
“Il Consiglio di Lega Serie A, riunitosi oggi, ha confermato all’unanimità l’intenzione di portare a termine la stagione sportiva 2019-2020 - recita il comunicato ufficiale -, qualora il Governo ne consenta lo svolgimento, nel pieno rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza. La ripresa dell’attività sportiva, nella cosiddetta Fase 2, avverrà in ossequio alle indicazioni di Fifa e Uefa, alle determinazioni della Figc nonché in conformità ai protocolli medici a tutela dei calciatori e di tutti gli addetti ai lavori”.
E' questa la notizia della giornata: anche gli otto club (Parma, Spal, Brescia, Torino, Sampdoria, Udinese, Bologna e Fiorentina) che temevano che “l’assunzione del rischio di un fatto non più imprevedibile potrebbe ricadere sul club che si è assunto la responsabilità di proseguire pur in presenza di un rischio incalcolabile” e firmatari ieri della lettera di dissenso recapitata alla Federazione, hanno fatto dietrofront e sono favorevoli alla ripresa del torneo 2019/20.
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