Il Gip di Roma Gaspare Sturzo ha ordinato ai pm di inserire anche l’imprenditore pinerolese Ezio Bigotti in uno dei filoni d'indagine del caso Consip, che lo vede già coinvolto.
Il nome di Bigotti è stato indicato assieme a quello degli ex parlamentari Denis Verdini e Ignazio Abrignani. Ai tre viene contestato il reato di concussione ai danni di Luigi Maroni, ex ad della centrale di acquisti pubblica, in relazione alla vicenda Cofely, legata all’appalto Consip FM4, una gara da 2,7 miliardi di euro per servizi alla Pubblica Amministrazione. La decisione del giudice di ordinare ai pm di inserirlo nel registro degli indagati si trova all’interno di un provvedimento che accoglie in parte la richiesta di archiviazione di uno dei filoni della maxi-indagine.
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