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Eventi e Turismo | 24 gennaio 2020, 13:08

Dalle matite sbriciolate ai canti ebraici: Torre Pellice celebra il Giorno della Memoria

Tre gli appuntamenti in programma tra sabato e domenica. Si inizia nel pomeriggio del 25 nella biblioteca delle resistenze

Dalle matite sbriciolate ai canti ebraici: Torre Pellice celebra il Giorno della Memoria

Sono tre gli appuntamenti con cui a Torre Pellice, questo fine settimana, si ricordano le vittime dell’Olocausto. Ricorre il 27 gennaio il Giorno della Memoria che verrà anticipato da incontri e spettacoli organizzati da enti e associazioni torresi.

Ad iniziare è la biblioteca delle resistenze e museo della stampa clandestina in via Arnaud 30 dove sabato 25 gennaio, alle 17, verrà presentato il libro di Antonella Bartolo Colaleo “Matite sbriciolate”. L’incontro è organizzato dal Comitato Val Pellice per la difesa dei valori della Resistenza e della Costituzione repubblicana. Il libro racconta del capitano Antonio Colaleo e dei militari italiani che, come lui, dopo l’armistizio dell’8 settembre, vennero deportati poiché si rifiutarono di combattere a fianco della Germania. Con le matite sbriciolate che aveva nascosto in tasca, Colaleo immortalò i campi di prigionia in 34 disegni.

Sabato sera, invece, tocca al Teatro del Forte (via al Forte 3) con “L’odore della pace raggiunta”, frutto della ricerca storica effettuata da Pentesilea nell’Archivio delle tradizioni e del costume ebraici di Torino e nell’Archivio della Tavola Valdese di Torre Pellice e della messa in scena di Municipale Teatro. A partire dalle 20,45 saranno raccontati gli esiti delle leggi razziali attraverso le vicende della coppia formata dal valdese Giovanni Turin e dall’ebrea argentina Elda Calderoni che si incrociano con quelle di Primo Levi. Gli spettatori saranno invitati a scoprire anche le occasioni in cui lo scrittore e partigiano torinese frequentò Torre Pellice e l’intera valle. L’evento, organizzato dal circolo artistico Fa+, rientra nella rassegna “Femmina fluens”. L’ingresso è ad offerta libera e per prenotarsi contattare il 338 7374223.

Domenica 26 gennaio, alle 17, sarà il Tempio valdese (via Beckwith 4) ad ospitare il terzo appuntamento: il Duo Pizzulli proporrà musica klezmer e canti ebraici per un concerto a ingresso gratuito. «L’evento viene proposto nel tentativo di creare un legame tra il Giorno della Memoria e la Festa della libertà del 17 febbraio» spiega il pastore Michel Charbonnier. Per l’occasione, il pastore annuncia l’evento organizzato per la ricorrenza della concessione dei diritti civili ai valdesi, che è ispirato proprio a Primo Levi: «Nel pomeriggio del 17 febbraio, l’attore e autore teatrale torinese, Gianni Bissaca, porterà al tempio il suo “Sul Fondo” ispirato a libro “Se questo è un uomo”».

Elisa Rollino

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