Il Nazionale

Cronaca | 14 gennaio 2020, 14:24

Nell’incidente di Villar Perosa, coinvolto un consigliere comunale: «Mi sembrava un autoscontro»

Sette giorni di prognosi per Massimo Raviola, dopo le contusioni riportate nell’urto di stamattina

Nell’incidente di Villar Perosa, coinvolto un consigliere comunale: «Mi sembrava un autoscontro»

«Erano circa le 7,20 e stavo andando in direzione Torino, quando mi sono visto un’auto arrivare addosso come all’autoscontro». Il racconto è di Massimo Raviola, 47 anni, consigliere comunale di Villar Perosa, coinvolto nell’incidente che ha bloccato per diverso tempo la Regionale 23, a Villar Perosa, all’altezza della rotonda per San Germano Chisone.

In senso opposto alla macchina di Raviola, proveniva una Matiz, guidata da un 61enne di San Secondo di Pinerolo, che ha perso il controllo della vettura, urtando contro un’automobile parcheggiata a bordo strada e rimbalzando verso la Grande Punto di Raviola, che è riuscito a evitare il peggio: «Mi ha colpito sulla fiancata e sono andato in testacoda. Gli airbag hanno iniziato e fumare e la portiera del guidatore non si apriva. Fortunatamente sono riuscito a uscire da solo da quella del passeggero».

Un bello spavento e una prognosi di 7 giorni per contusioni al torace, più un taglio alla fronte, frutto della botta contro lo specchietto retrovisore.

L’uomo alla guida della Matiz è stato anche lui trasportato in ospedale e tenuto sotto osservazione, anche se non in pericolo di vita. I carabinieri, che hanno fatto i rilievi, dovranno accertare la dinamica dell’incidente, ma l’uomo di San Secondo ha già ammesso la sua colpa e detto di aver preso un malore, che gli ha fatto perdere il controllo dell’auto.

Marco Bertello

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