È un intervento tutto sommato piccolo e, forse, anche piuttosto banale, nella sua esecuzione, ma stava diventando un grande caso, nella delegazione di Pegli. Perché, da anni, il muro di contenimento di Villa Rosa, quello che si affaccia sulla parte finale di viale Modugno, risultava crollato, con la conseguenza di un marciapiede interrotto, i parcheggi ‘mangiati’, la sede stradale ristretta, i rischi, i pericoli e tutti i disagi del caso.
Interventi in Consiglio Municipale e in Consiglio Comunale parevano non aver sortito alcun effetto ma poi, meglio tardi che mai, è stato dato ascolto alle segnalazioni e i lavori, nei giorni scorsi, sono finalmente partiti. Il muretto verrà rimesso a posto, il marciapiede sarà riaperto e tutto tornerà come prima. Resterà soltanto il ricordo di lunghi mesi di ‘battaglie’, di mozioni, di interpellanze eccetera eccetera: tanto ci è voluto per far aggiustare un semplicissimo manufatto in pietra.
Va detta però una cosa: che da quando l’assessore ai Lavori pubblici è Pietro Piciocchi, il rapporto tra Municipi e Comune, in particolare quei Municipi dove non governa il centrodestra, come è esattamente il caso del VII Ponente, sono nettamente migliorati: c’è più dialogo, più collaborazione, più voglia di puntare gli obiettivi comuni, più concretezza e meno inutile e improduttiva diatriba politica. Il che fa solo il bene dei cittadini. Il muretto aggiustato in viale Modugno, nella sua piccolezza, diventa così uno degli esempi di questo cambio di passo, e anche per questo è così importante.
A darne la notizia, nei giorni scorsi, sono stati contemporaneamente Mauro Avvenente, consigliere comunale di Italia Viva, che si è speso moltissimo in sala Rossa su questo fronte, e Fulvia Musso, consigliere municipale di Forza Italia al VII Ponente. Nel parlamentino di piazza Gaggero la questione di viale Modugno è stata affrontata da più parti: non si può non ricordare, per l’appunto, tutto l’impegno profuso da Filippo Bruzzone, capogruppo di A Sinistra al VII Ponente.
Mauro Avvenente, che di questo Municipio è stato presidente nel precedente ciclo amministrativo, osserva: “Muro di cinta di Villa Rosa, viale Modugno, dai che ci siamo: a forza di insistere, ci siamo riusciti. Mozioni, ordini del giorno, sollecitazioni di ogni tipo: ognuno ha fatto la propria parte, il sottoscritto in Consiglio Comunale, alcuni consiglieri in Municipio Ponente. Lavorando insieme si riescono a ottenere risultati positivi per il nostro territorio. Grazie a chi ha saputo raccogliere le istanze e tradurle in atti concreti riuscendo a far partire il cantiere”.
Era stato proprio Avvenente, nei giorni scorsi, a ricevere la fumata bianca su questo intervento: “Il geometra Mario Caviglia, della direzione Facility Management, fa sapere che l’impresa Edil Due sta per avviare l’intervento”, comunicava alla cittadinanza, riferendo la risposta scritta a una sua interrogazione. Così evidentemente è stato. Sul concetto di ‘lavorare insieme’ un’ultima riflessione: se è così utile e porta risultati, come è del tutto evidente, perché allora non lo si fa pure sugli altri fronti più complessi? Sarebbe un vantaggio per tutta la cittadinanza.
Cronaca | 13 gennaio 2020, 17:23
Pegli, partiti i lavori per ripristinare il muretto di viale Modugno
L’intervento al via dopo anni di richieste e battaglie: è un cantiere piccolo ma sintomatico del cambio di marcia nei rapporti tra ente centrale ed ex circoscrizioni
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