Il Nazionale

Cronaca | 10 gennaio 2020, 15:55

Domani il corteo No Tav a Torino: il procuratore generale chiude il tribunale

I manifestanti partiranno alle 15 da piazza Statuto, l'arrivo in piazza Castello. La protesta dopo l’arresto di Nicoletta Dosio, l’ex insegnante di 73 anni che da anni si oppone alla costruzione della linea ad alta velocità

Domani il corteo No Tav a Torino: il procuratore generale chiude il tribunale

Cresce la tensione a Torino in vista del corteo No Tav in programma domani , sabato 11 gennaio, con partenza alle ore 15 da piazza Statuto.

Stamattina il procuratore generale Francesco Enrico Saluzzo, in vista di domani, ha disposto la chiusura del tribunale. “Un provvedimento - spiega il pg - che serve a garantire l’incolumità dei dipendenti, degli utenti e di tutti coloro che lavorano al palazzo di giustizia”.

La manifestazione è stata organizzata dopo l’arresto e la carcerazione di Nicoletta Dosio, l’ex insegnante di 73 anni divenuta un simbola della lotta al Tav in Valle di Susa. Lo scorso 30 dicembre Dosio è stata raggiunta dalle forze dell’ordine nella sua abitazione di Bussoleno e portata al carcere Lorusso e Cutugno di Torino, dove tuttora si trova. Da quel giorno la protesta No Tav si è fatta sempre più pressante, con presidi e comunicati che chiedono giustizia per Dosio e per tutti gli altri attivisti colpiti da misure cautelari.

Il corteo da piazza Statuto raggiungerà nel tardo pomeriggio piazza Castello, attraversando piazza XVIII Dicembre, via Cernaia e via Pietro Micca.

Marco Panzarella

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