Il Nazionale

Sport | 09 gennaio 2020, 09:00

Toro, Mazzarri non snobba la Coppa Italia: "Contro il Genoa come fosse la Champions"

In campo Belotti, Sirigu e tutti i migliori. "Abbiamo il dovere di passare questo turno"

Toro, Mazzarri non snobba la Coppa Italia: "Contro il Genoa come fosse la Champions"

L'inattesa quanto preziosa vittoria contro la Roma ha inaugurato nel migliore dei modi il 2020 granata, che tra stasera e domenica è atteso da due snodi cruciali: le sfide casalinghe contro Genoa (Coppa Italia) e Bologna (ultima di andata in campionato) devono chiarire quali sono gli obiettivi del Toro in questa stagione.

La sfida contro i liguri, appena affidati alle cure dell'ex (giocatore e tifoso) Davide Nicola, vale la qualificazione ai quarti di finale in una manifestazione in cui i granata puntano a fare strada, dopo tanti anni di magre e di eliminazioni precoci. Per questo alla vigilia Mazzarri è stato chiarissimo nel presentare la gara col Genoa: "Dobbiamo affrontarla come se fosse una finale di Champions: non dobbiamo correre il rischio di sottovalutare minimamente l'avversario solo perché ha un nome meno importante".

Il tecnico vuole archiviare alla svelta la bella vittoria di domenica a Roma ed evitare pericolosi cali di tensione: "Martellerò i miei giocatori perché non corrano il rischio di rilassarsi. Il Genoa sarà su di morale, l'arrivo del nuovo allenatore ha già prodotto il suo effetto. Abbiamo il dovere imperativo di fare di tutto per passare questo turno". E per far capire quanto tiene alla Coppa Italia, ha già fatto capire che giocheranno sia Sirigu che Belotti, due dei quattro uomini "imprescindibili", assieme a Nkoulou e Rincon.

Vista l'assenza per squalifica di Verdi e il nuovo infortunio del jolly Ansaldi, che Mazzarri intendeva rilanciare almeno per uno scampolo di partita, le scelte sono quasi obbligate, ma davanti dovrebbe rivedersi Zaza, che non gioca titolare dalla trasferta di metà dicembre a Verona. Ancora escluso dai convocati Iago Falque, che poteva essere la carta da giocare a gara in corso, ma il recupero dall'infortunio procede a rilento: in compenso, si rincorrono le voci di un suo passaggio proprio al Genoa, dove lo spagnolo aveva militato già in passato.

Si gioca alle 21.15, in ossequio a nostra signora della tv, che con questo freddo lascia temere un Olimpico semivuoto per una partita comunque importante. Chi passa il turno se la vedrà a fine gennaio con la vincente tra Milan e Spal.

Massimo De Marzi

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