Storie, persone, speranze, gioie e dolori. Il 2025 di VareseNoi raccontato dalle dieci notizie più lette dell'anno

Un anno di storie, di cronaca, di sport. Un anno di persone, di fatti, di pensieri, di progetti e cambiamenti. Un anno di speranze, preoccupazioni, domande e risposte. Un anno di gioie. Un anno di dolori. Semplicemente un anno di notizie. E' il 2025 che VareseNoi ha trascorso, ogni giorno come avviene ormai da tanto tempo, insieme ai propri lettori. 

A poche ore dall'inizio del nuovo anno pubblichiamo le dieci notizie più lette nel corso del 2025 sul nostro giornale. E' l'occasione per guardare al 2026, nella speranza e nell'augurio che le notizie che ci attendono siano le più belle possibili per la nostra città, il nostro territorio. Per tutti noi e soprattutto per tutti voi. Buon anno da tutta la redazione.

1) IL MISTERO DELLA PANACE DI MANTEGAZZA
Al primo posto delle notizie più lette del 2025 troviamo l'articolo datato 25 giugno dal titolo "Allarme nei boschi di Bregazzana: sospetto ritrovamento del primo esemplare di Heracleum mantegazzianum in provincia di Varese" relativo all'apprensione generata per il possibile rinvenimento di questa pianta dannosa per la salute, meglio conosciuta come Panace di Mantegazza, tra la vegetazione del Campo dei Fiori. Gli accertamenti scattati e i sopralluoghi effettuati dagli esperti escluderanno dopo pochi giorni la presenza del vegetale sul nostro territorio: si scoprirà che l'allarme era stato generato da un esemplare molto simile alla Panace, ma fortunatamente innocuo. 

2) CASSINETTA, UN PEZZO DI STORIA SE NE VA
E' relativa al tessuto economico e a un pezzo di storia industriale del Varesotto la seconda notizia che ha colpito maggiormente i nostri lettori. "E' la fine di un'epoca per Ignis, Philips, Whirlpool, Beko, per Cassinetta e per tutta la provincia: dal 1° agosto chiude il reparto della progettazione frigoriferi", pubblicato il 29 luglio. E' un pezzo di storica che se ne va, lasciando amarezza tra chi in quegli stabilimenti ha lavorato e preoccupazione per chi ancora opera nel settore: «Chi è già in pensione oggi si guarda indietro con gratitudine e un po’ di malinconia. Chi resta, invece, vive giorni di paura e amarezza. Si spegne la progettazione frigoriferi. Ma non si spegne la dignità di chi l’ha costruita, difesa, fatta crescere. E non si cancella il contributo di un reparto che ha reso grande il nome dell’Italia industriale nel mondo» dice un ex dipendente».

3) UN VARESINO ALLA RUOTA DELLA FORTUNA
Lo straordinario cammino del varesino Andrea Siciliano al gioco a premi condotto da Gerry Scotti "La Ruota della Fortuna" è stato il terzo articolo più letto dell'anno. I suoi record, raccontati nel pezzo "Andrea e Gerry Scotti, il campione da 104.400 euro e il signore della Ruota della fortuna che amano il Sacro Monte" del 20 luglio ha fatto letteralmente il botto tra i nostri lettori, così come tutti gli articoli che hanno raccontato le imprese di Andrea davanti alle telecamere dello show di Canale Cinque e degli altri varesini impegnati nei giochi a premi sulle televisioni nazionali. Andrea è stato il volto del boom del programma nel 2025 entrando subito nelle simpatie di milioni di italiani.

4) IL TOCCANTE ADDIO A GIORGIO GROSSI
Ha colpito il cuore dei nostri lettori il commovente addio al varesino Giorgio Grossi, scomparso in seguito a un malore mentre si trovava in sella alla sua bicicletta il giorno di Pasquetta a Buguggiate. Il toccante ricordo "«Caro Luca, se vai bene a scuola ti regaliamo un cinquantino»: l'ultima promessa di nonno Giorgio a suo nipote" ha commosso tantissime persone. L'articolo è datato 22 aprile 2025.

5) INDIMENTICABILE PIETRO ANASTASI
Ancora commozione e ancora ricordi nell'articolo "Pietruzzu Anastasi a Varese vive "solo" negli occhi della sua Anna: «Mi manca tutto, perché facevamo tutto assieme»", la toccante intervista alla moglie del compianto Pietro Anastasi, leggenda del calcio varesino e azzurro, scomparso nel gennaio del 2020. Nell'articolo a firma di Andrea Confalonieri e Claudio Ferretti, pubblicato il 28 agosto, Anna ricorda il suo Pietro con parole cariche di amore, raccontando l'affetto che tanti varesini hanno sempre avuto per il campione biancorosso, della Juventus e della Nazionale, che aveva scelto la nostra città come la sua casa. Un uomo che Varese non può e non deve dimenticare. 

6) L'ALTRA FACCIA DI MALPENSA
Estate, tempo di vacanze. E di viaggi. E quando si parla di viaggi nella nostra provincia non si può non pensare all'aeroporto di Malpensa. Ha suscitato grande interesse, sollevando anche un forte dibattito, l'esperienza racconta con i servizi bagagli dell'aeroporto, che spesso in passato erano finiti al centro di polemiche per i lunghi tempi di attesa. L'articolo "L'altra faccia di Malpensa: bagagli riconsegnati in pochissimi minuti. Ma non era l'aeroporto dei ritardi?", uscito il 17 agosto, è una lancia spezzata a favore dell'efficienza.

7) RINASCE LA FUNIVIA DI MONTEVIASCO
Un altro simbolo del nostro territorio: dall'internazionale Malpensa alla locale funivia di Monteviasco. Un impianto che collega il borgo montano, non raggiungibile altrimenti se non attraverso una mulattiera, al resto del mondo. Ma anche un impianto che unisce passato e presente. La sua riapertura, avvenuta ad agosto dopo anni di chiusura in seguito a un tragico incidente mortale sul lavoro, ha ridato nuova vita all'abitato, ma anche alle realtà montane del nostro territorio. E al turismo: nell'articolo del 16 agosto scorso "La nuova funivia fa subito il pieno: dopo sette anni un Ferragosto da tutto esaurito per Monteviasco" raccontiamo l'incredibile risposta di turisti e visitatori dopo la riapertura.

8) VARESE E GAVIRATE PIANGONO ENRICO FERRI, IL MEDICO DAL CUORE BUONO
Un lutto che scuote l'intera provincia. E' la morte improvvisa del dottor Enrico Ferri, medico del Circolo e volto della Croce Rossa del Medio Verbano. Gaviratese, Ferri si spegne a soli 32 anni, lasciando senza nel dolore i familiari, gli amici, i collegi e i tantissimi pazienti che lo hanno conosciuto, apprezzandone le doti umane e professionali. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente i nostri lettori. L'articolo "La sanità varesina piange il medico del Circolo Enrico Ferri, scomparso a 32 anni. Asst: «Era il primo ad arrivare e l'ultimo a lasciare»" è dello scorso 7 dicembre.

9) IL "MILANO" RINASCE AL SACRO MONTE
Una nuova impresa per il commercio del Sacro Monte: è la riapertura dello storico bar ristorante Milano. A pochi mesi dalla chiusura, due giovani lo riportano alla luce, come raccontato nell'articolo "Il Milano riapre grazie a due giovani varesini: «Non cambierà pelle, ma vogliamo portare i ragazzi al Sacro Monte»", firmato da Mario Chiodetti e pubblicato il 28 marzo scorso. La nuova impresa è targata Chiara e Davide Marotta, che già lavoravano al ristorante: «Desideriamo portare la nostra identità senza stravolgere il passato e valorizzare questo magnifico borgo. Il punto forte? Gli aperitivi al tramonto sulla terrazza panoramica» dicono i due imprenditori.

10) IL FUTURO DEI SUPERMERCATI CARREFOUR
E' ancora il commercio in città a tenere alta l'attenzione dei nostri lettori. Questa volta non si tratta di una storica attività o di una nuova apertura in centro, come spesso accaduto durante l'anno con articoli sempre molto gettonati, ma quella di una catena di supermercati da anni presente nel Varesotto. L'articolo datato 27 luglio "Varese, da Carrefour al ritorno di Gs: cosa succede ai 35 negozi della provincia dopo l’acquisizione da parte dell'italiana NewPrinces" ha fatto il punto sulle prospettive e sul futuro di questi supermercati sul nostro territorio. E' stato il decima più letto di questo anno.