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Sport | 21 dicembre 2025, 09:10

La Varese Nascosta riporta in vita il passato della città grazie all'Intelligenza artificiale

Stanno suscitando curiosità tra i varesini le immagini storiche rielaborate dell'associazione grazie all'Ai, che partendo da una foto storica ricrea brevi spaccati di vita di una volta: da una passeggiata di inizio Novecento in piazza della Motta allo "struscio" di quella che era una volta via Verbano fino al traffico degli anni Sessanta rivive per un istante una Varese che non c'è più

La Varese Nascosta riporta in vita il passato della città grazie all'Intelligenza artificiale

La Varese Nascosta ridà vita al passato di Varese. Lo fa tutti i giorni, tramite i suoi social e il suo giornale "VareSempre". Ma da qualche settimana l'associazione che racconta storie, aneddoti, leggende e vita varesina ha preso la sua missione alla lettera. E lo ha fatto sfruttando le funzionalità rese accessibili a tutti dell'intelligenza artificiale. Perché lo spirito del gruppo, nato una decina d'anni fa da un'idea di Luigi Manco e del compianto Andrea Badoglio, celebra il passato ma sa strizzare l'occhio anche al futuro.

Sempre più spesso, infatti, le immagini a corredo dei post sul seguitissimo gruppo Facebook de "La Varese Nascosta" sembrano prendere letteralmente vita. E così, grazie ai software di intelligenza artificiale, una foto storica si anima trasformandosi in un breve video. 

Certo, si tratta di un'elaborazione, non di un reale documento storico. Ma partendo dall'immagine - perfettamente originale e "vera" - l'Ai rilegge la fotografia "mettendola" in movimento. In pratica riportando in vita le istantanee del passato di Varese. Una possibilità che La Varese Nascosta ha voluto sfruttare quasi per gioco per creare contenuti che sicuramente colpiscono e incuriosiscono il lettore. Un modo originale e senza pretese di storicità per tornare a respirare gli anni che furono.

Tra i tanti post pubblicati nelle ultime settimane, che hanno subito suscitato l'interessa dei tantissimi varesini che seguono i social dell'associazione, ci possiamo quindi trovare a passeggiare per piazza della Motta agli inizi del Novecento, tra carretti trainati da cavalli ed eleganti signore vestite a festa, oppure in mezzo al traffico degli anni Sessanta di fronte a quello che era il Calzaturificio di Varese

Oppure ancora rivivono lo "struscio" nel centro di Varese tra donne con bombette e uomini con il cilindro che passeggiano negli anni Venti per via Verbano, oggi via Marcobi, o i sorrisi degli invitati in un matrimonio celebrato vite fa, tra sorrisi che si sono persi nel tempo e che la tecnologia sembra aver ritrovato. Insomma, un tuffo nel passato per sentirci oggi vicino a quello che eravamo ieri. 

Ecco in questo breve video alcune delle foto "riportate in vita" da La Varese Nascosta:
 

Redazione

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