Un’ondata di furti da mesi sta colpendo l’entroterra dell’estremo Ponente savonese. Stellanello, Testico e alcune frazioni più isolate di Andora, in particolare Conna, sono alle prese con una sequenza di intrusioni nelle abitazioni che, secondo i residenti, va avanti dall’estate e si è intensificata progressivamente, fino a raggiungere picchi preoccupanti .
Secondo quanto appreso, i colpi avvengono soprattutto all’imbrunire, quando le case restano momentaneamente incustodite. A essere prese di mira sono sia abitazioni di residenti sia seconde case, danneggiate comunque, anche in assenza di bottino. Porte forzate, infissi rovinati, valori rubati e sistemi d’allarme violati lasciano dietro di sé danni ingenti e un forte senso di insicurezza tra i cittadini, anziani in particolare.
Una residente di Stellanello racconta un clima ormai insostenibile: “I furti non sono più episodi isolati, ma eventi frequenti, dallo scorso agosto, che ci fanno sentire sotto assedio. L’impressione, condivisa da molti concittadini, è che chi colpisce conosca molto bene il territorio e agisca con strategia, studiando le abitudini degli abitanti, tanto da scegliere con precisione tempi e modalità delle intrusioni. Non possiamo vivere con questo senso di insicurezza, vorremmo che intervenisse il Prefetto».
La situazione è seguita con particolare attenzione dai Carabinieri, visto l’aumento dei furti rispetto allo scorso anno nell’area compresa tra Andora, Stellanello e Testico. Secondo quanto appreso, negli ultimi tempi sono stati intensificati i controlli e i presidi sul territorio e sembrerebbe che, negli ultimi dieci giorni, non sarebbero state presentate nuove denunce. “Ho scritto al Prefetto e al Questore di Savona per chiedere un rafforzamento delle attività investigative e dei controlli - spiega il sindaco di Stellanello Claudio Cavallo -. Eravamo un’isola felice, ma ora stiamo vivendo un momento difficile”.
Per aumentare la sicurezza, le telecamere hanno un peso importante. Tempo fa, Stellanello e Testico avevano aderito al bando regionale per il potenziamento della videosorveglianza nei Comuni al di sotto dei 3000 abitanti. Stellanello ha ottenuto un finanziamento di oltre 38mila euro, con un cofinanziamento comunale di circa 9.600 euro, mentre a Testico sono stati assegnati oltre 21 mila euro, con una quota a carico del Comune di poco più di 5.300 euro. “È un fattore importante – commenta Cavallo -: le nuove telecamere dovranno già essere operative entro il 31 dicembre. Intanto la comunità sta reagendo restando unita e compatta, con iniziative di controllo solidale tra vicini per segnalare movimenti sospetti e cercare di ritrovare un po’ di serenità».



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