Il Nazionale

Cronaca | 04 dicembre 2025, 07:39

Gioielli, monili e accessori falsi: blitz della Guardia di Finanza, sei denunce

I beni sequestrati avrebbero fruttato oltre 20mila euro se immessi sul mercato

Gioielli, monili e accessori falsi: blitz della Guardia di Finanza, sei denunce

In vista delle festività natalizie, i Finanzieri del Comando Provinciale di Savona, grazie a capillari e incisive attività investigative condotte nel settore della lotta alla contraffazione, hanno intensificato l’azione operativa e sequestrato centinaia di monili e accessori per l’abbigliamento e l’estetica in argento, quali orecchini, collane e braccialetti, riportanti anche marchi di maison di lusso quali Chanel, Van Cleef e Louis Vuitton.

I militari, dopo aver individuato diversi esercizi commerciali che esponevano in vetrina gioielli recanti i monogrammi citati e ritenendone dubbia l’autenticità, hanno effettuato mirati rilievi fotografici, poi inviati a esperti di settore specializzati nella tutela della proprietà industriale, con particolare riferimento ai comparti della moda, del lusso e dei prodotti di eccellenza.

All’esito dell’operazione è stata confermata la non autenticità dei monili in vendita, sulla base delle caratteristiche costruttive, dei materiali impiegati, del livello generale di confezione, delle rifiniture e dell’assemblaggio, risultati non conformi agli standard qualitativi garantiti dagli originali. Gli operanti hanno quindi fatto accesso ai punti vendita interessati e proceduto al sequestro dei prodotti, con conseguente inoltro della notizia di reato alla locale Procura della Repubblica.

Sono stati così deferiti all’Autorità Giudiziaria sei soggetti, identificati quali titolari o rappresentanti legali degli operatori economici sottoposti ad accertamento, per le ipotesi delittuose previste e punite dagli artt. 474 e 648 del codice penale (introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione).

I beni sequestrati avrebbero potuto generare un incasso, se immessi sul mercato, di oltre 20mila euro.

L’attività descritta si inserisce nel quotidiano impegno delle Fiamme Gialle nel contrasto alla contraffazione, fenomeno che rappresenta un moltiplicatore di illegalità, a tutela dei consumatori e delle aziende che operano sul mercato in modo lecito.

Redazione

Commenti