Il Nazionale

Cronaca | 02 dicembre 2025, 08:55

Dopo gli scavi smaltivano la terra fuori dalle regole: sequestrata un'area grande come 8 campi di calcio

Nei guai un'azienda dell'alta Valsusa: i carabinieri forestali sono intervenuti a Salbeltrand e a San Giorgio Canavese

Dopo gli scavi smaltivano la terra fuori dalle regole: sequestrata un'area grande come 8 campi di calcio

Blitz dei carabinieri forestali a Salbeltrand e San Giorgio Canavese, nelle scorse ore. I militari infatti hanno perquisito e sequestrato terreni e depositi in tre differenti aree per una superficie complessiva di 65mila metri quadri (circa 8 campi da calcio) nei confronti di una ditta specializzata in terre e rocce da scavo avente sede in Alta Valle di Susa. L’ipotesi degli inquirenti è di gestione illecita e smaltimento di rifiuti terrosi, anche grazie alla creazione di documentazione falsa. Nei guai il legale rappresentante della ditta, con accuse che vanno dalla falsa documentazione al mancato adempimento di ordinanza
di smaltimento e ripristino, passando per la gestione illecita di rifiuti non pericolosi e difformità nelle modalità di gestione rifiuti da parte di azienda autorizzata.


Dalle indagini si è scoperto che alcuni rifiuti "di terra" erano stati mascherati da materia prima anche se non erano stati sottoposti al trattamento previsto per legge, quindi erano stati depositati su vari fondi di proprietà demaniale, del Comune di San Giorgio Canavese e in parte dell’indagato. Lo stesso modus operandi è stato accertato su rifiuti provenienti da terre e rocce da scavo già oggetto
di ordinanza sindacale del comune di Salbertrand volta al ripristino dello stato dei luoghi, eludendo così quanto era invece stato disposto dall’autorità.

I carabinieri hanno acquisito, durante le perquisizioni, grosse quantità di documentazione cartacea e digitale riferita alla tracciabilità di tali depositi, sia presso la ditta che presso il Comune di San Giorgio Canavese.

redazione

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