Sarebbe stato violentato nella cella del carcere di Cuneo dove era recluso.
Il presunto responsabile sarebbe il suo compagno, un uomo di origine africana detenuto per faccende di droga.
A raccontarlo ai sanitari dell'Ospedale di Cuneo, dove il 20 novembre scorso denunciò i fatti, è stata la presunta vittima: un uomo di 61 anni italiano attualmente ristretto per reati contro il patrimonio.
Stando a quanto si apprende, sembrerebbe che il compagno dell'uomo avesse dovuto prendersi cura di lui, in quanto affetto da alcune difficoltà motorie.
E invece, come scritto dal quotidiano La Repubblica, lui se ne sarebbe approfittato, arrivando a minacciarlo anche con un coltello.
La Procura di Cuneo attualmente sta indagando su quanto accaduto, un singolo episodio, e conferma l'esistenza di una denuncia.
Attualmente entrambi sono in isolamento. Al momento dei presunti fatti, i due si trovavano nel padiglione Gesso, in una sezione dove è adottata la cosiddetta sorveglianza dinamica.



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