Si è concluso nelle ultime ore il nuovo intervento di sgombero e pulizia nelle cantine del complesso di edilizia popolare di largo Cigna, nel quartiere Aurora. L’azione si è resa necessaria dopo che gli spazi, liberati appena una settimana fa, erano stati nuovamente occupati in modo improprio, generando preoccupazione e malcontento tra i residenti del palazzo, molti dei quali invalidi o con difficoltà motorie.
Cantine prese di mira
A coordinare l’operazione è stata Atc, intervenuta a seguito delle numerose segnalazioni degli inquilini che da mesi chiedono un ripristino delle condizioni di sicurezza nelle parti comuni. Le cantine, infatti, sarebbero state utilizzate da estranei come ricovero di fortuna e deposito di materiali, con conseguenti problemi igienici e rischi per l’incolumità dei residenti.
“Ripristinare condizioni di sicurezza e legalità nei nostri complessi - ha dichiarato il presidente dell’Agenzia, Maurizio Pedrini -, è fondamentale, per tutelare i nuclei famigliari che vivono nelle case popolari. Ricordo a tutti l’importanza di segnalare tempestivamente, oltre che al numero verde dell’Ente, anche alle autorità di sicurezza, episodi di mancato rispetto delle regole di convivenza civile”.
E ora?
L’intervento effettuato nelle scorse ore ha portato allo sgombero completo degli spazi, la rimozione di materiali accumulati e una nuova operazione di pulizia straordinaria. Resta ora da capire se le misure adottate saranno sufficienti a impedire ulteriori occupazioni abusive: una questione che i residenti continuano a vivere come urgente, soprattutto per le persone fragili che abitano nel palazzo e che chiedono maggiore vigilanza.




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