È finito in manette Said Alì, 24 anni, conosciuto sui social come “Don Alì” il “Re dei Maranza”. A fermarlo sono stati gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Torino, guidati dal dirigente Davide Corazzini. L’arresto è avvenuto nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura torinese.
Don Alì era balzato alle cronache nelle scorse settimane per un video diventato virale girato nel quartiere Barriera di Milano, dove, insieme a due persone del suo entourage, aveva accerchiato e aggredito verbalmente un maestro di scuola elementare, accusandolo di aver maltrattato un alunno. L’episodio, immortalato e diffuso online, aveva suscitato un’ondata di polemiche. L’insegnante, spaventato e minacciato, aveva sporto denuncia. Da lì era stato aperto un fascicolo della Procura.
La tensione intorno alla figura di Don Alì è cresciuta ulteriormente pochi giorni dopo, quando una troupe della trasmissione Dritto e Rovescio di Rete 4, impegnata a realizzare un servizio sul fenomeno maranza tra Aurora e Barriera di Milano, è stata aggredita in corso Novara. Un uomo incappucciato, armato di una mazza chiodata, ha danneggiato gravemente l’auto dei giornalisti, distruggendone il parabrezza prima di darsi alla fuga. Su questo secondo episodio indagano i carabinieri.
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