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Cronaca | 19 novembre 2025, 17:15

Omicidio ad Asti nel 1999, arrestato il killer dopo 26 anni di latitanza: si nascondeva negli Stati Uniti

Kamer Duhanxhiu, 44 anni, fermato all'aeroporto di Tirana dopo l'espulsione dagli USA. Condannato a 30 anni per omicidio e tentato omicidio

Omicidio ad Asti nel 1999, arrestato il killer dopo 26 anni di latitanza: si nascondeva negli Stati Uniti

Dopo 26 anni di latitanza si chiude il cerchio su Kamer Duhanxhiu, cittadino albanese di 44 anni ricercato a livello internazionale per omicidio e tentato omicidio commessi ad Asti nel 1999. L'uomo è stato tratto in arresto dalla polizia albanese questa mattina, 19 novembre all'aeroporto di Tirana, dopo essere stato espulso dagli Stati Uniti dove si nascondeva illegalmente.​

Condannato in via definitiva a trent'anni

Duhanxhiu è stato condannato in via definitiva dalla giustizia italiana a trenta anni di reclusione per i gravi delitti su cui hanno indagato la Squadra Mobile e il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Asti, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Asti. I fatti risalgono al 1999, quando l'uomo commise omicidio e tentato omicidio nel territorio astigiano, per poi darsi alla fuga riuscendo a sottrarsi alla cattura per oltre un quarto di secolo.​

Una complessa operazione internazionale

L'individuazione del latitante negli Stati Uniti è stata resa possibile grazie a una complessa attività investigativa condotta dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, attraverso la 2^ Divisione Interpol e gli Uffici dell'Esperto per la Sicurezza italiano in Albania e negli Stati Uniti, impegnato da anni nel monitoraggio del caso in stretta sinergia con il Comando provinciale dei Carabinieri – Reparto Operativo Nucleo Investigativo e la Squadra Mobile di Asti.​

Il supporto statunitense dell'HSI (Homeland Security Investigation) e del U.S. Diplomatic Service, insieme alle indagini condotte congiuntamente al Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale, hanno consentito la sua esatta localizzazione sul territorio americano. Accertata la sua permanenza illegale negli Stati Uniti, le autorità statunitensi hanno proceduto con l'espulsione verso il paese d'origine.​

L'arresto a Tirana

All'arrivo all'aeroporto di Tirana, il ricercato è stato immediatamente fermato e tratto in arresto dalla polizia albanese, con l'intervento della Forza operazionale e del Commissariato di Riinas, già allertata tramite i canali di cooperazione internazionale di polizia. Sulla base della Red Notice Interpol emessa dall'Italia, Duhanxhiu è stato posto a disposizione dell'Autorità giudiziaria albanese, in attesa dell'avvio delle procedure estradizionali verso l'Italia.​

La Red Notice è lo strumento attraverso cui Interpol diffonde a livello mondiale l'allarme su persone ricercate per crimini gravi, facilitando la loro individuazione e cattura da parte delle forze di polizia dei paesi membri.

L'eccellente risultato investigativo, ottenuto sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Asti, è stato reso possibile grazie all'azione sinergica tra forze di polizia di diversi Stati, testimoniando l'importanza della cooperazione internazionale in ambito giudiziario e di polizia.​

Il caso dimostra come, nonostante i lunghi anni di latitanza, la rete della giustizia internazionale non si fermi e continui a monitorare i latitanti più pericolosi attraverso la collaborazione tra diverse nazioni. La cattura di Duhanxhiu rappresenta un importante successo per le autorità italiane e per le forze investigative astigiane che non hanno mai smesso di cercarlo.

Ora il 44enne albanese attende in Albania l'avvio delle procedure estradizionali che dovrebbero riportarlo in Italia per scontare la pena di trent'anni di reclusione a cui è stato condannato. Una volta completata l'estradizione, Duhanxhiu farà ingresso nel sistema penitenziario italiano per espiare la condanna definitiva per i gravissimi reati commessi ad Asti 26 anni fa.

Redazione

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