Il fronte più importante della giornata è arrivato puntuale sul Ponente ligure, investendo la provincia di Imperia a partire dalle 17 con un’intensità molto elevata. La perturbazione, considerata la più critica dell’allerta arancione in corso, ha scaricato in poche ore un’enorme quantità di pioggia, ma fortunatamente senza provocare danni gravi o situazioni d’emergenza diffuse.
I dati registrati tra le 18.45 e le 18.50 confermano la potenza del passaggio: Cipressa ha raggiunto 156 millimetri, Diano Marina 136, Imperia 126, Airole 113, Pontedassio 104, Dolcedo 100, Borgomaro 98, Apricale 95, mentre Sanremo, Verdeggia e Bajardo si attestano su 82. A seguire Triora 80, Ceriana 79, Montalto Carpasio 77, Ventimiglia 76, Dolceacqua e Castelvittorio 73, Seborga 68, Pieve di Teco 63, Col di Nava e Pigna 62, Rocchetta Nervina 59.
Nonostante la violenza delle precipitazioni, i livelli di fiumi e torrenti sono rimasti sempre molto lontani dalle soglie di attenzione. L’Arroscia, nella zona di Pieve di Teco, dopo un picco di 1,50 metri è sceso a 1,39 (soglia gialla a 4 e rossa a 5). Il torrente Impero, a Pontedassio, ha momentaneamente superato il livello giallo salendo a 0,29 per poi rientrare a 0,26 (giallo 1,5; rosso 2,8).
Situazione sotto controllo anche per l’Argentina: 2,89 metri il punto massimo registrato a Carpasio, poi sceso a 2,69 (allerta a 5 e 7). A Merelli, nel territorio di Taggia, ha toccato 1,57 per poi tornare a 1,45 (soglie 3 e 4,5). A Sanremo, il torrente Armea ha superato di 0,35 il livello giallo prima di rientrare a 0,30 (allerta a 1,3 e 2).
Sul Nervia, a Isolabona il picco è stato di 1,10 metri, ora sceso a 1,07 (soglie 3,2 e 4,2); a Dolceacqua 1,26, ora 1,18 (giallo 4; rosso 5). Il Roya, nella zona di Airole, ha raggiunto 2,74 metri per poi scendere a 2,72 (giallo 5,40; rosso 7). A Torri si è registrato 1,08, ora 1,06 (giallo 3,5; rosso 5,2). A Ventimiglia, il livello è in crescita a 1,13, ancora ampiamente sotto le soglie stabilite (giallo 3,5; rosso 2,5).
Il passaggio del fronte ha causato solo qualche criticità minore, con la caduta di alcuni alberi e un muretto pericolante in via Val d'Olivi che richiederà verifiche nelle prossime ore. Nessun danno alle infrastrutture primarie, né alle viabilità principali.
Ora, con la fase più intensa alle spalle, resta attivo il monitoraggio in tutto il territorio. L’allerta arancione rimane valida fino alle 21, ma il bilancio provvisorio è rassicurante.








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