Il Nazionale

Cronaca | 13 novembre 2025, 17:04

Sotto controllo il devastante incendio partito da Frabosa Sottana: "Ci vorranno anni per ripristinare la vegetazione" [VIDEO]

La prima stima, in attesa dei dati ufficiali, si aggira attorno ai 300 ettari di bosco bruciati. Salve le zone abitate. Il sindaco Adriano Bertolino: "Grazie a chi è intervenuto per il nostro territorio”

Sotto controllo il devastante incendio partito da Frabosa Sottana: "Ci vorranno anni per ripristinare la vegetazione" [VIDEO]

Ci vorranno anni per ripristinare la vegetazione nei boschi di Miroglio dove, dal pomeriggio di lunedì 10 novembre, le fiamme hanno divorato la Valle Maudagna, raggiungendo anche parte della Valle Ellero. 

Una stima approssimativa quella che si può fare fino ad ora, spetterà al DOS (Direttore Operazioni Spegnimento) dei Vigili del Fuoco quantificare con precisione l'entità del danno, ma quel che è certo è che si è trattato di un incendio devastante. 

Dopo quasi tre giorni e tre notti di incessante lavoro e presidio, con squadre di terra e mezzi aerei, la situazione sta piano piano rientrando. 

È previsto per la serata di oggi, giovedì 13 novembre, il rientro dei mezzi che hanno condotto le operazioni di lanci di acqua dall'alto, elicotteri Heliwest e Canadair, provenienti da Genova e anche da Roma. 

Da terra le operazioni sono state portate avanti in sinergia dalle squadre dei Vigili del Fuoco e da una numerosissima presenza di volontari AIB (Anti Incendi Boschivi) provenienti non solo dalla Provincia di Cuneo, ma da tutta la regione, che si sono aggiunti alle squadre che per prime sono accorse, tra queste Frabosa Soprana, Chiusa di Pesio, Peveragno, Priero, Alba, Bra e Macra. 

Nella serata di ieri, con l'intervento del DOS dei Vigili del Fuoco, le aree abitate sono state messe in sicurezza, scongiurando l'espandersi del fronte di fuoco verso le case. 

Impossibile citare tutti i volontari senza dimenticare qualcuno. Una presenza silenziosa, ma che non è passata inosservata. Oggi, infatti, in paese tutti sono grati alle squadre di soccorritori che sono ancora al lavoro in paese. 

Un'operazione complessa anche per la zona particolarmente impervia interessata dalle fiamme che, in certi punti, non era raggiungibile dai mezzi di terra. 

Intanto il Comune ha immediatamente diramato il DIVIETO relativo agli abbruciamenti, revocando la precedente ordinanza che ne prevedeva la deroga.

"L'incendio cui abbiamo assistito - spiega il sindaco di Frabosa Sottana, Adriano Bertolino - è stato devastante, mai ci saremmo potuti aspettare che raggiungesse una portata simile. Grazie al grande lavoro di tutte le persone che sono intervenute, anche da fuori provincia, mezzi aerei, Vigili del Fuoco, AIB che ringrazio di cuore, la situazione al momento è sotto controllo. 

È ancora presto per una stima dei danni, per ora sappiamo che 3 km quadrati, quindi 300 ettari di bosco, ma il bilancio rischia di essere superiore. Quel che è certo è che ci vorranno anni per ripristinare la vegetazione colpita. L'incendio che ha colpito le Valli Maudagna ed Ellero ha generato una densa cappa di fumo con residui volatili che discendono sulle zone circostanti. Invitiamo tutti a rispettare il divieto di abbruciamento per la salute e la sicurezza di tutti. 

Il sindaco ha poi voluto rivolgere un'ulteriore ringraziamento a chi si è adoperato per le ricerche di Giuseppe Ponzo, il 71enne che ha tragicamente perso la vita nell'incendio: "Come Comune ci teniamo a ringraziare tutte le persone che in questi giorni hanno lavorato e continuano ad operare per domare l'incendio e spegnere le fiamme: i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Cuneo, intervenuti con le squadre dei vari distaccamenti, con il DOS Direttore delle Operazioni di Spegnimento, i volontari AIB (Anti Incendi Boschivi) di Frabosa Soprana, Peveragno, Chiusa di Pesio, Macra, Alba, Bra, Priero, il nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili Pilotaggio Remoto), il Servizio TAS (Topografia Applicata al Soccorso), impegnati negli scorsi giorni nell’analisi delle mappe per delineare le aree interessate e individuare eventuali segnali utili del telefono cellulare per le ricerche, in collaborazione con le unità cinofile arrivate da Torino e i tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, i Carabinieri della stazione locale, i Carabinieri Forestali, la Polizia locale che ha visionato le immagini di sorveglianza, i cantonieri e l'ufficio tecnico, i volontari della Croce Rossa, della Protezione civile di Frabosa Sottana e provinciale, i cacciatori e i numerosi volontari che si sono uniti alle operazioni in questi giorni. Il vostro lavoro è prezioso e tutta Frabosa Sottana è grata per quello che state facendo in questa situazione di emergenza". 

In serata sono previste le ultime operazioni di bonifica da parte dei mezzi aerei. Le zone colpite resteranno presidiate per scongiurare il riattivarsi di focolai. Domani si procederà con la stima dei danni. 

Arianna Pronestì

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