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Attualità | 05 novembre 2025, 08:00

Riorganizzazione della sosta a Sestri, ok dalla Direzione Mobilità alla sperimentazione delle 'Isole Azzurre' in via Puccini e piazza Poch

Via libera al progetto proposto dal capogruppo Rondoni (FI): sei mesi di prova per favorire la rotazione dei parcheggi, dov'è già presente il disco orario, e sostenere il commercio locale. Il presidente Ceraudo: “Dovrà sfociare in altre soluzioni: l'obiettivo restano i parcheggi di interscambio"

Riorganizzazione della sosta a Sestri, ok dalla Direzione Mobilità alla sperimentazione delle 'Isole Azzurre' in via Puccini e piazza Poch

Sestri Ponente prova a risolvere il nodo dei parcheggi con un intervento concreto: la Direzione Mobilità del Comune di Genova ha dato parere favorevole alla sperimentazione del modello “Isola Azzurra” in via Puccini, lato stazione, e piazza Gerardo Poch, su proposta del capogruppo di Forza Italia al Municipio VI Medio Ponente, Nunzio Rondoni.

La misura, che sarà discussa durante il prossimo consiglio municipale dopo la presentazione di ieri durante la "commissione II Bilancio, Assetto del territorio, sviluppo economico, tutela ambiente, interventi manutentivi e viabilità su base locale". prevede una regolamentazione della sosta per sei mesi, con l’obiettivo di favorire la rotazione dei veicoli e migliorare l’accessibilità alle attività e ai servizi del quartiere.

“A Sestri Ponente è necessario favorire la rotazione dei parcheggi, soprattutto nelle zone di maggiore affluenza” ha spiegato Nunzio Rondoni, illustrando in Commissione il senso delle due mozioni. “La sosta che resta occupata tutto il giorno limita l’accesso ai negozi e ai servizi. La mia proposta nasce dalle richieste dei commercianti: non togliamo posti ai residenti, ma rendiamo più agevole la sosta per chi deve fare acquisti o commissioni”.

La sperimentazione, chiarisce Rondoni, non prevede la soppressione di stalli: restano garantiti i posti invalidi, merci, taxi, le colonnine di ricarica elettrica e una parte a disco orario: “Interveniamo solo su aree che già oggi sono a disco orario: nessuna penalizzazione per i residenti, nessuna riduzione dei parcheggi. L’obiettivo è migliorare l’organizzazione e sostenere il tessuto commerciale di Sestri Ponente”.

La Direzione Mobilità ha espresso parere tecnico favorevole, aprendo alla redazione di uno studio di fattibilità con sopralluoghi per definire la configurazione più adatta. Il progetto tornerà poi in Consiglio per la deliberazione finale.

“La mia mozione - aggiunge Rondoni - è stata ritirata solo per inserire le modifiche tecniche richieste dagli uffici, ma verrà riportata in Consiglio. Andrò avanti, portando avanti proposte concrete, basate su pareri tecnici, non su slogan”, specifica Rondoni, commissione durante la quale la minoranza avrebbe espresso un parere negativo in questione, differentemente dalla maggioranza che invece ha condiviso positivamente la mozione. E ancora, rimarca il capogruppo: "Quindi, nessun parcheggio viene sottratto ai residenti, nessuna penalizzazione della vivibilità, ma maggiore organizzazione e rotazione a favore delle attività e dei servizi del quartiere". 

Sulla stessa linea anche il presidente del Municipio VI Medio Ponente, Fabio Ceraudo, che ha ribadito la necessità di un approccio sperimentale ma strategico: “Rimango dell’idea che queste zone, già a sosta oraria, debbano essere riorganizzate per creare più circolazione di veicoli a beneficio del commercio” ha detto. “Non dobbiamo ostracizzare la sperimentazione, ma far sì che sfoci in soluzioni più ampie. Lo ripeto da tempo: servono parcheggi di interscambio per far vivere davvero le aree commerciali di Sestri". 

Federico Antonopulo

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